Maenza / Elezioni comunali 2024, è duello tra Claudio Sperduti e Loreto Polidoro

Maenza Politica

MAENZA – A Maenza è “duello” tra il sindaco uscente Claudio Sperduti e il consigliere di minoranza Loreto Polidoro. Infatti, anche se il progetto civico di Polidoro non ha ancora un nome – nel 2019 si candidò con “Prendiamoci cura” – l’obiettivo, esattamente come cinque anni fa, è quello di costruire un futuro alternativo per il Borgo.

Lo sfidante del sindaco uscente

Ma qual è la differenza tra l’alternativa proposta nella scorsa tornata elettorale e in quella odierna? In primis, secondo il candidato sindaco classe ’84 che si propone di rappresentare, seppur con una civica, tutto il centrodestra maentino, la differenza la fa la compattezza. Al progetto – che non si riconosce in un unico partito proprio per accogliere tutte le anime e le diverse sensibilità – hanno voluto prendere parte diverse correnti.

In più, partendo dalla consapevolezza di voler rappresentare una reale e concreta alternativa all’amministrazione guidata da Sperduti da ormai un decennio, è nata una nota comune in cui si svelano i nomi di punta del progetto.

“Dopo diversi incontri – si legge nella nota – si è formata una squadra civica solida e compatta. Costituiscono parte integrante di questo progetto Paola Cacciotti, Roberto Corsi, Mauro Francesconi, Francesco Mastracci, Rosalba Napoleoni – già candidata sindaco nel 2019 – , Luciano Neroni e Federico Rannellucci.” Tutti sotto l’egida di Loreto Polidoro.

Polidoro: “Il nostro è un gruppo di spessore”

A margine della nota condivisa, lo stesso Polidoro ha voluto dire la sua, sottolineando come “quello che si è formato in questi mesi è un gruppo di spessore competenti che vogliono far ripartire il nostro amato paese”.

Ma le buoni intenzioni basteranno a portare voti a favore del progetto – che nel 2019 fece fermare Polidoro al 34,9% e la Napoleoni al 21,2% – e a sfilare a Sperduti lo scranno più alto di Maenza? La palla passa agli elettori…