Cassino / Delitto Serena Mollicone: Vincenzo Quatrale chiama in causa il defunto Santino Tuzi [VIDEO]

CASSINO –  La statistica applicabile al diritto e alla ricerca della verità. Si è espresso in questi termini l’ex comandante nazionale del Ris dei Carabinieri di Parma, il generale Luciano Garofano, intervenendo, in qualità di consulente della parte civile dei fratelli Guglielmo e Antonio Mollicone, nella nuova udienza, la 34°, del processo per la morte […]

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Cassino / Delitto Serena Mollicone, interrogatorio del Tenente Colonnello Fabio Imbratta

CASSINO  – Serena Mollicone la mattina del 1 giugno 2001 entrò nella caserma dei Carabinieri di Arce. Non è un’ipotesi ma una certezza. Non sono state tradite le aspettative sul lungo interrogatorio, durato sei ore, reso dal tenente Colonnello dei Carabinieri Fabio Imbratta nella nuova udienza del processo di Serena Mollicone celebrata davanti la Corte […]

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Cassino / Delitto Mollicone, sullo sfondo della prossima udienza ancora la morte del brigadiere Tuzi

CASSINO – Il misterioso suicidio di SantinoTuzi avvenuto l’11 aprile 2008nel piazzale della diga di Sant’Eleuterio di Arce sarà ancora sullo sfondo della nuova udienza del processo per la morte di Serena Mollicone in programma venerdì mattina davanti la Corte di assise del Tribunale di Cassino. Se il luogotenente Gabriele Tersigni, il Comandante della stazione […]

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Cassino / Delitto Serena Mollicone: restano fuori dal processo le confidenze di Santino Tuzi

CASSINO – Santino Tuzi temeva di essere arrestato alla vigilia del suo suicidio avvenuto l’11 aprile 2007 nei pressi della diga di Arce. La conferma l’ha fornita il luogotenente Gabriele Tersigni, il Comandante della stazione dei Carabinieri di Fontana Liri presso la quale lavorava il brigadiere Tuzi nel 2008 all’epoca del suo suicidio. Il militare, […]

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Cassino / Omicidio Serena Mollicone, il processo torna sul suicidio del brigadiere Santino Tuzi

CASSINO – Un uomo solo e disperato che cominciava a nutrire sentimenti di rancore nei confronti dei suoi colleghi di lavoro al punto che era scattato un ordine del Maresciallo Marco Sperati di monitorare i suoi movimento semplicemente perché si temeva che potesse compiere gesti inconsulti come peraltro è avvenuto. Il dramma di Santino Tuzzi […]

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