Formia / Futura gestione della sosta a pagamento, le proposte del consigliere Marciano

Formia Politica

FORMIA – Quale futuro per la gestione della sosta in una “città commerciale e di servizi” come Formia? Se lo chiede il capogruppo del Partito Democratico e della lista “Formia bene comune”, Claudio Marciano, alla vigilia, il 30 settembre prossimo, della scadenza della seconda proroga concessa prima dell’estate dall’ex Commissario Prefettizio Maurizio Valiante alla Sis di Perugia. “È necessario – secondo Marciano che della precedente amministrazione comunale è stato assessore alla sostenibilità urbana – che si proceda con celerità alla definizione di una strategia per la governance a lungo termine di questo servizio, che consenta la realizzazione degli investimenti e ammodernamenti negati – accusa – dalla gestione privata e dia stabilità occupazionale alle maestranze.”

Claudio Marciano

E la ricetta di Marciano è antica: la gestione della sosta deve tornare ad essere pubblica “come del resto prevede l’indirizzo dato dal Consiglio Comunale nella precedente consiliatura”. Il capogruppo Dem propone la costituzione di una società in house “a cui affidare anche il trasporto pubblico locale, servizio in proroga da anni (alla cooperativa Atp) e per cui sono necessari ingenti investimenti, affinché si innesti un circuito virtuoso tra i due servizi, per cui i proventi dei parcheggi sostengono le espansioni di servizio del trasporto. Il piano particolareggiato della sosta e del trasporto pubblico contengono dati organizzativi e finanziari molto solidi: i tempi per l’affidamento potrebbero essere molto più celeri del previsto, se si vuole tenere conto del lavoro già svolto dalla precedente amministrazione, pur con i dovuti correttivi.”

Insomma la soluzione del Pd è “scongiurare un appalto anche di breve periodo per consentire la costituzione della società comunale. Trovare un privato interessato a gestire per pochi mesi il servizio è rischioso e complicato, specie se si fotografa l’attuale condizione economica del servizio, la cui remunerazione è molto scarsa.” E Marciano, proponendo l’avvio di un dibattito sull’argomento in consiglio comunale “perché il tempo a disposizione sta per finire”, si dimostra un “aficionados” di una sua creatura societaria, la Formia Rifiuti zero. Suggerisce di affidare alla municipalizzata la gestione della sosta a pagamento “per il tempo strettamente necessario all’affidamento al nuovo soggetto, a zero aggio, contando sulla stabilità finanziaria ed economica della nostra societá.” Ma è proprio così?

Saverio Forte