Formia / Si riunisce oggi alle 19 il consiglio comunale, la maggioranza rischia il “ribaltone”

Formia Politica

FORMIA – Un altro test per verificare lo stato (o presunto tale) di salute della sempre più risicata, sul piano numerico, maggioranza Partito Democratico-Forza Italia che sostiene il sindaco di Formia Sandro Bartolomeo e, in alternativa, per l’opposizione centrista di essere pronta al “ribaltone” è atteso in occasione del consiglio comunale in programma, in prima convocazione, lunedì 27 novembre alle ore 19. Leggendo l’ordine del giorno la convocazione del consiglio avrebbe un carattere meramente tecnico ma così non è. L’abbandono della maggioranza Pd-Forza Italia da parte della consigliera Miriam Cupo consente, al momento, alle minoranze di disporre di 13 consiglieri contro i 12 della coalizione che appoggia la Giunta Bartolomeo. E gli argomenti, politicamente significativi, sono essenzialmente tre: il riconoscimento di alcuni micro debiti fuori bilancio, la ratifica di una delibera di Giunta che ha approvato una maxi variazione di bilancio (220mila euro) per finanziare le sempre più tardive iniziative spettacolari e culturali per il Natale 2017 ed il rinnovo delle tre nomine del comune di Formia presso l’assemblea della XVII Comunità Montana dei Monti Aurunci. Che il tempo di “bluffare” sia giunto al capolinea lo sostiene il movimento civico “Formia Viva 2018” che sostiene la candidatura a sindaco l’ex segretario e direttore generale del comune Mario Taglialatela che, dopo gli attacchi ricevuti dal sindaco Sandro Bartolomeo, rende per la prima volta pan per focaccia… E lo mette per iscritto in un documento che sancisce il suo debutto nel dibattito politico-amministrativo nello scorcio finale di questa tribolata consiliatura: “Il recente trasferimento di un consigliere di maggioranza nell’altra sponda va a rafforzare decisamente la minoranza , sancendo di fatto un clamoroso sorpasso . Ora siamo 13 per l’opposizione e 12 per la compagine del Sindaco Bartolomeo . Un sorpasso, quindi, veramente clamoroso tipo quello che avviene all’ultima curva di un Gran Premio e che sancisce definitivamente la vittoria di chi insegue. L’opposizione storica del Consiglio Comunale di Formia con l’aiuto di un inattesi trasferimenti logistici, l’ultimo appena avvenuto pochi giorni fa, può finalmente pensare che i giochi siano fatti e che la prossima assise comunale potrà finalmente sancire la fine del mandato Bartolomeo. Potrà, dopo tanta sofferenza morale , gioire : “ alea iacta est “ …la decisione è presa non si torna più indietro ! Tutti pensiamo cosi , tutti ed anche i cittadini sono convinti che lunedi prossimo si celebrerà il funerale di una delle più scialbe e sconcertanti consiliature della ultracentenaria storia amministrativa della Città di Formia”. Ma il movimento capitanato dal dottor Mario Taglialatela non si fida, non pensa che qualcuno debba ordine i funerali politici dell’amministrazione Bartolomeo. Teme all’interno del “gruppo dei 13” ci possano essere franchi tiratori, qualcuno che con una mera astensione tecnica possa permettere l’approvazione di una variazione di bilancio Natalizia e consentire all’amministrazione comunale di Formia di sopravvivere a se stessa ancora per un altro lasso di tempo: “ La realtà di oggi, infatti , che è poi rappresentata dai numeri non lascia spazio “ in astratto “ ad altri scenari: se l’opposizione, nella sua interezza, intende veramente l’importanza istituzionale della sua funzione , dovrà – e gli stimoli certamente non mancano – votare con il cosiddetto “senso di responsabilità” e porre cosi fine alla corrente consiliatura. Un atto che potrebbe ridare un minimo di dignità e decenza a questa convulsa quanto dozzinale fase politica di Formia.”. Per il Movimento “Formia Viva 2018” è questo “il nostro auspicio” ma non tutti conoscono il “ Gioco delle tredici carte “ che “i cittadini comprenderanno meglio nei prossimi giorni , noi possiamo solamente anticiparne , sperando sinceramente di essere smentiti, le modalità di svolgimento. Negli ultimi cinque anni la costante politica formiana è stata l’insufficienza numerica dell’ Amministrazione Bartolomeo . Interi fiumi di inchiostro sono stati sprecati nel prevedere l’imminente fine della consiliatura e sbugiardati giuramenti puntualmente hanno smentito questa ipotesi , consentendo al Sindaco Bartolomeo ed ai suoi adepti di vivacchiare ! Sarà cosi anche questa volta? Probabile ! E veniamo al dunque ! In diversi luoghi ed un po’ in penombra si pratica il gioco delle tre carte , a Formia in queste ultime ore va di moda quello delle tredici carte ed anch’esso si gioca con carte coperte ! La matematica non è una opinione : se è vero che in minoranza sono tredici ed in maggioranza , qualificata dalla presenza di Forza Italia, sono dodici , Bartolomeo lunedì in prima convocazione o poi (martedì) in seconda convocazione è definitivamente all’angolo ! Ma il “gioco delle tredici carte“ dimostrerà – e non c’ era bisogno – che per “amore della città” o per il “bene della città” e chi ne ha più ne metta ancora una volta i voti bari saranno al loro posto ! Tutto ciò alla faccia della trasparenza e senza alcun rispetto per Formia”.