Arrivano nuovi clamorosi retroscena riguardo la Famiglia del Bosco, uno dei casi che ha fatto discutere nelle ultime settimane.
Negli ultimi giorni uno dei casi più particolari della cronaca nazionale è quello della ormai famosa ‘Famiglia del Bosco’, una famiglia sicuramente fuori dagli schemi che vede un padre ed una madre ma anche i figli e questi si trovavano a vivere in condizioni particolari, condizioni che venivano considerate ‘condizioni sgradevoli’ sia per quel che riguarda la scuola che per quel che riguarda la situazione igienico sanitarie.

Lo Stato ha cosi allontanato i tre figli da questi genitori e questa situazione ha fatto discutere milioni di persone. C’è chi fa il paragone con chi vive nei campi nomadi e fa il paragone affermando perchè a loro si e nelle famiglie Rom non interviene nessuno ed è una discussione che si sposta anche dal punto di vista legale. E ognuno si chiede, lo Stato cosa può fare realisticamente dal punto di vista legale?
La Legge italiana è molto attenta a questa situazione e sottolinea che la famiglia ha una responsabilità e questa può essere sospesa o cancellata se il benessere dei figli viene messo – per un motivo o un altro – in pericolo. Fino al 1975 il padre aveva quasi un potere indiscutibile sulla famiglia ma ora le cose sono cambiate, in primo luogo padre e madre hanno pari diritti e poi si è passati da potestà a responsabilità genitoriale. Insomma bisogna essere genitori con cura, rispettando il ruolo ma anche i propri figli.
Un cambio chiaro della Legge: ecco cosa succede per quel che riguarda la Famiglia
Insomma i tempi sono cambiati ed i genitori non hanno il potere che prima avevano, ma ora è diverso. Al centro ora ci sono i diritti dei minori e su questo non si transige, e c’è una legge specifica. L’articolo 315 bis del Codice Civile sancisce che ogni figlio ha diritto di essere mantenuto, educato ed assistito moralmente. Non è una scelta o una possibilità, ma si tratta di una responsabilità nei confronti dei figli.

La storia della famiglia del Bosco è nata tutto da un’intossicazione alimentare occorsa ai figli nel Luglio 2024 e da quel momento sono pian piano nate le indagini. Da qui è nata l’ordinanza del Tribunale per i minorenni dell’Aquila ed è nata questa situazione, la Famiglia del Bosco è il primo esempio ma negli anni ci sono state tante situazioni simili e quindi bisogna fare molta attenzione.




