Latina / Inchiesta sui certificati medici falsi, chiesto il rinvio a giudizio per 67 persone

Cronaca Latina

LATINA – La Procura della Repubblica di Latina ha richiesto il rinvio a giudizio per 67 persone imputate di falso e corruzione, in relazione ad una costola del processo “Certificato Pazzo”. Il pubblico ministero Martina Taglione ha chiesto il processo davanti al giudice per l’udienza preliminare Pierpaolo Bortone, basandosi sulle carte dell’inchiesta del pm Giuseppe Miliano e del Procuratore Aggiunto Carlo Lasperanza. Solo un’imputata ha scelto il rito abbreviato, mentre gli altri affronteranno il processo ordinario a partire dal 28 aprile. Le persone coinvolte vivono in mezza provincia, da Latina a Priverno, da Fondi a Monte San Biagio.

Questa inchiesta rientra in un procedimento più ampio che riguardava il medico Antonio Quadrino, il cui processo è stato differente. Le immagini di una telecamera installata nello studio medico del professionista hanno dato concretezza agli elementi raccolti dai Carabinieri del Nas. Gli inquirenti sostengono che le persone coinvolte nell’inchiesta hanno beneficiato di certificati psichiatrici falsi, ingannando commissioni mediche e l’Inps. In un caso, un imputato ha indotto in errore i funzionari della Asl per il rilascio del porto di armi. I certificati sono stati usati per l’assistenza ai portatori di handicap, per le invalidità e in alcuni casi per i procedimenti giudiziari. Un uomo è riuscito ad evitare il carcere e ottenere i domiciliari oltre ad una pensione di invalidità dall’Inps.

L’inchiesta ha portato alla luce violazioni dei principi di imparzialità ed indipendenza cui deve essere improntata l’attività della pubblica amministrazione. Inizialmente erano stati indagati 126 soggetti, ma alcune posizioni sono state archiviate e altre stralciate. L’inchiesta è stata condotta dai Carabinieri del Nas e il giudice Giorgia Castriota ha sottolineato nelle motivazioni della sentenza del processo madre che si tratta di un’attività illecita stabile protratta nel tempo, posta in essere sistematicamente.