Formia / Cardiologia e terapia intensiva, esposto per carenza di personale

Formia Sanità

FORMIA – La UIL FPL Latina, dopo reiterate segnalazioni, denuncia la grave condizione nella quale versa la UOC Cardiologia/ UTIC del Presidio Ospedaliero Sud.
“Le cause di tale situazione di ormai endemico disagio – scrive il segretario generale Uil Fpl Latina Giancarlo Ferrara in un esposto indirizzato alla direzione territoriale del lavoro di Latina, al prefetto pierluigi Faloni ed alla direzione generale di asl Latina – sono, a nostro avviso, da ricercarsi, nelle gravissime carenze di dotazione organica, determinate essenzialmente dalle seguenti motivazioni:
 L’inottemperanza dei livelli essenziali di assistenza sanciti specificatamente dal DCA n.8/2011, nonché dalla vigente legislazione in termini di personale infermieristico e di supporto
 L’assenza assoluta di personale OSS, che determina, nei fatti, una forma di demansionamento sistematico per il personale infermieristico
 La disomogenea organizzazione lavorativa, a parità di produttività, tra l’area Nord e Sud della Asl
 La mancata sostituzione del personale collocato in quiescenza negli ultimi anni.
L’inequivoca prova di quanto detto risiede nella esistenza di un riguardevole numero di ferie pregresse, che non possono essere usufruite, pena la “tenuta” del servizio.
La scrivente organizzazione ritiene necessario un intervento immediato da parte degli organismi di controllo, in quanto è divenuto oramai impossibile organizzare turni di servizio regolari, dignitosi e rispettosi dei tempi di recupero psico-fisico per i lavoratori.
È solo il caso segnalare come il perdurare di questa situazione abbia instaurato un clima lavorativo eccessivamente stressante, che potrebbe produrre inevitabili conseguenze negative sulle delicate attività della terapia intensiva, rischiando di minare la sicurezza e la
salvaguardia dei cittadini-utenti.
La UIL FPL Latina ribadisce che la sanità e soprattutto i servizi emergenziali non sono una catena di montaggio, bensì luoghi dove i lavoratori professionisti necessitano di tempi adeguati oltre ad una serenità costante per poter svolgere diligentemente il proprio complesso operato, che consiste sostanzialmente nell’alleviare le sofferenze delle persone bisognose e salvare le loro vite.
Pertanto, eventuali risparmi di spesa vanno individuati altrove, per esempio nei settori improduttivi, invece di smantellare i servizi essenziali o di “trincea”.