Fai particolare attenzione a questo alimento, rischi grosso e occhio ai possibili rischi. Puoi beccare anche la salmonella.
Negli ultimi mesi abbiamo visto di come vi siano diversi alimenti sotto controllo e ci sono stati tanti richiami per prodotti non a norma e che in un modo o nell’altro possono recare danni alla nostra salute. Nell’ultimo periodo abbiamo sottolineato di diversi prodotti a rischio e che tra le altre cose possono portare addirittura alla salmonella.

Bisogna fare attenzione particolare e occhio a tutti i richiami arrivati negli ultimi mesi. Ora il Ministero della Salute ha effettuato un nuovo richiamo da parte dell’operatore che riguarda uno specifico lotto di curcuma in polvere del marchio AliBabà. Per curcuma si intende una particolare spezia che si ricava da una pianta, non molti la conoscono ma serve in particolare per condire ed in questo caso però fate attenzione, e occhio a questo specifico lotto.
Il Ministero della Salute ha segnalato questo richiamo in quanto all’interno vi è la presenza di Salmonella spp e quindi c’è il rischio di contrarre questa malattia. Fare attenzione e non assumere assolutamente questo lotto o almeno evitare, ma andiamo a vedere quali sono le caratteristiche che contraddistinguono questo prodotto nel dettaglio.
Ministero della Salute, avviso sulla curcuma: rischi di beccare la Salmonella
Fate particolare attenzione a questo prodotto, la Curcuma in Polvere viene venduta in sacchetti da 100 grammi, da 400 grammi ed anche il pacco grande da 1 kg e la curiosità è che il numero di lotto è uguale al termine minimo di conservazione (TMC) e consiste nel numero di lotto 22/04/2026. L’azienda che ha prodotto la Curcuma richiamata è Nani Agro Foot è stata richiamata Fresh Tropical Srl by Jawad, azienda che comunque l’ha commercializzata in Italia.

Lo stabilimento che ha prodotto questa Curcuma si trova direttamente in India. E non si tratta dell’unico avviso diramato in queste settimane nello specifico proprio per il Curcuma. E’ avvenuto all’inizio di Ottobre si tratta di un richiamo in via precauzionale della curcuma dell’azienda Collfiorito, anch’essa proveniente direttamente dall’India. Il richiamo è avvenuto dal Ministero della Salute per un potenziale rischio microbiologico.
Le consumatrici ed i consumatori sono avvistati e l’idea è quello di non utilizzare il prodotto ma di restituirlo al punto vendita dove è stato acquistato.





