Il mondo del cinema è in lutto in queste ore per una grave perdita, i fan devono dire addio ad un’icona assoluta del grande schermo
Non è un periodo fortunato per le celebrità. Diversi lutti hanno colpito personaggi segnanti del piccolo e del grande schermo negli ultimi tempi. E in questi giorni, una nuova terribile notizia ha sconvolto il mondo del cinema. La grave perdita è avvenuta poche ore fa, l’addio è ad un’icona assoluta. I fan stentano a crederci e sono ancora in lacrime, dopo aver letto il post che ne annunciava la morte su Instagram.

Purtroppo, è venuto a mancare il celeberrimo Drew Struzan. Si tratta del più grande illustratore di poster cinematografici di sempre, famoso ad ogni latitudine del globo. A lui si devono le copertine di pellicole iconiche quali “Ritorno al Futuro” (compresi i due seguiti), la saga di Indiana Jones, i prequel di Star Wars e Harry Potter e la pietra filosofale e anche le riedizioni cinematografiche in home video di Guerre stellari, Blade Runner, E.T. l’extra-terrestre e Hellboy. Sono locandine rimaste nella storia del cinema.
Drew Struzan non c’è più, mondo del cinema in lutto
Magari al grande pubblico il suo nome non dirà nulla, ma per chi è interno al mondo del cinema, incluse le grandi star di Hollywood e diversi registi (come Steven Spielberg), la sua perdita è stata un vero e proprio colpo basso. L’uomo aveva 78 anni e le sue condizioni si erano aggravate nel corso del tempo. Era malato da diversi anni del morbo di Alzheimer.

Lo scorso marzo lo stesso Drew Struzan aveva informato i fan sulle sue condizioni via social, parlando di come la malattia lo stesse dilaniando. Questo invece è il messaggio scritto dal suo manager sul profilo Instagram: “È con il cuore pesante che devo dirvi che Drew Struzan ha lasciato questo mondo ieri, 13 ottobre. Ritengo sia importante che sappiate tutti quante volte mi ha espresso la gioia che provava nel sapere quanto apprezzaste la sua arte”.
Struzan era nato a Oregon City nel 1947. Lavorò sin da subito in ambito artistico e realizzò copertine di album musicali per artisti quali Beach Boys, Black Sabbath, Glenn Miller e Alice Cooper. Negli anni ’70 si dedicò al cinema, iniziando con poster di fantascienza di alcuni film non di primissimo livello. Da lì a poco, però, ecco il passaggio a pellicole di successo: fu “Guerre stellari” a rivelare al mondo le sue capacità. Il poster divenne famoso per il suo design e, successivamente, fu chiamato a disegnare in diversi film importanti, diventando l’illustratore più richiesto del cinema americano. Sue le locandine anche di La cosa, Il principe cerca moglie, I Goonies, Rambo, Grosso guaio a Chinatown, Hook – Capitan Uncino, Hellboy, Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo. Si era ritirato nel 2008.