Altri due prodotti sono stati tolti dal mercato per rischio microbiologico, la decisione è stata presa direttamente dal Ministero della Salute. Oggi vi spieghiamo tutto.
Sono diversi gli aspetti che vanno valutati in questa vicenda, sicuramente non bisogna essere superficiali ed è necessario fare grande attenzione anche a particolari piuttosto delicati.

Ricordiamo che i richiami alimentari non sono sempre un modo per condannare un’azienda, anzi quasi sempre sono loro a segnalare il tutto al Ministero per cercare di evitare che i consumatori possano avere un problema di qualsiasi genere. E proprio in questo senso un richiamo vuol dire anche che un’azienda ha grande attenzione nella gestione di questi aspetti.
Oggi vi indichiamo due prodotti che sono stati richiamati, se li avete acquistati non consumateli e riportateli dove li avete acquistati. Riceverete un rimborso totale rispetto a quanto avete speso oppure potrete a pari prezzo cambiare con qualcosa di diverso che vi può servire.
Questa è un’altra dimostrazione che c’è attenzione nei confronti dell’azienda che si impegna a sostenere i consumatori e a evitare loro che si possano creare dei problemi. Vi forniremo oltre al marchio dei prodotti anche i lotti e le date di scadenza che sono decisive per capire cosa state consumando.
Rischio microbiologici, due prodotti richiamati
Il primo prodotto richiamato è a marchio Caseificio di Sorano ed è il Pecorino via cava della Soc. Cooperativa Consorzio Caseificio di Sorano soc. agricola. Il lotto di produzione è 80T con marchio IT 09 24 UE e sede dello stabilimento a Sorano in località La Fratta n.54 con data di scadenza 01/2026 e peso di 1.4 kg circa per unità di vendita intera.

Nelle specifiche viene sottolineato che il motivo del richiamo è legato a “prodotto non conforme per Listeria Monocytogenes presente su 1 unità campionaria di 5, con conta inferiore a 10 ufc/gr.
Il secondo prodotto invece sono i filetti di alici puliti della Itt Italia Srl con lotto di produzione 5084 e marchio di identificazione IT C4F37CE. La data di scadenza del lotto è 01/2027 mentre il peso è di 900 g per unità.
Il motivo del richiamo è legato alla presunta presenza di Istamina oltre i limiti di quello che è regolarmente specificato.
Come già evidenziato, in entrambi i casi è fondamentale riportare i prodotti dove li avete acquistati per avere risarcimento completo o cambio della merce con prodotti dello stesso prezzo. Viene inoltre sottolineato che i prodotti non devono essere consumati per puri motivi legati assolutamente alla nostra precauzione.