Nuovo avviso pubblicato dall’INPS sul proprio portale. Riguarda i congedi di maternità e paternità. Il servizio è stato implementato, ecco come
Il portale MyINPS è la fonte principale da consultare per restare aggiornati su servizi, bonus e pratiche gestite dall’ente previdenziale.

Tramite l’INPS non passa più solo la concessione e il pagamento delle pensioni da lavoro o con la contribuzione volontaria ma anche la gestione di altre prestazioni che ogni cittadino può seguire in autonomia tramite l’accesso al portale, possibile se si dispone di SPID o CIE (Carta Identità Elettronica). Con il messaggio 2409/2025 dello scorso 31 luglio, INPS ha annunciato l’implementazione di uno dei servizi presenti sul portale e già a disposizione degli utenti.
Il servizio in questione è quello delle “Domande di paternità e maternità” tramite il quale sono gestite le richieste di congedo obbligatorio per madri e padri lavoratori. Uno strumento di tutela che prevede per le madri un periodo di astensione obbligatoria dal lavoro, nei periodi immediatamente antecedenti e successivi alla nascita del figlio, con la garanzia di un’indennità economica pari all’80% dello stipendio. Per i padri, invece, il congedo obbligatorio consente l’astensione retribuita per 10 giorni dal lavoro nei primi 5 mesi dalla nascita del figlio/a.
Comunicato INPS, nuova funzione per i congedi paternità e maternità
Nella sezione “Domande di paternità e maternità” sono consultabili anche altre prestazioni come le richieste di riposi giornalieri per allattamento e le domande per l’assegno di maternità dello Stato, una misura destinata alle madri prive di copertura previdenziale. Considerate l’importanza di tutte le prestazioni elencate, INPS ha potenziato questa sezione del portale con ulteriori funzioni di notevole utilità per chi ha richiesto di accedere a queste agevolazioni.

Dal 1 agosto è infatti possibile seguire nella sezione “Domande di paternità e maternità” sia lo stato di ogni pratica presentata quanto eventuali comunicazioni pervenute dall’INPS. La nuova funzionalità è articolata in due sezioni. In quella delle “Domande” si trovano le istanze trasmesse (congedo di paternità o maternità) con la possibilità di visualizzarne tutti i dettagli. Nella sezione “Pratiche” sono elencate, invece, tutte le richieste attive e il relativo stato della lavorazione. Premendo sul tasto “Azioni” è possibile accedere alle informazioni specifiche della pratica in questione.
Proprio sul congedo di maternità è arrivata un’importantissima novità con decorrenza dal 24 luglio. Con sentenza della Cassazione n°115/2025, recepita dall’INPS, è stato stabilito che ha diritto al periodo di congedo retribuito dal lavoro anche la “madre intenzionale” di una coppia di genitori composta da persone dello stesso sesso, purché la stessa sia iscritta nei registri dello stato civile.