Grandissime novità in arrivo per le transazione finanziarie. Ecco cosa cambia per i bonifici istantanei dal prossimo ottobre
Partiamo subito dalle basi. Sapete tutti cosa è un bonifico istantaneo ? E’ un servizio di pagamento proposto dagli istituti di credito che consente il trasferimento di denaro da un conto corrente all’altro in pochi secondi 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Chi ricevi i fondi ne ha immediata disponibilità a differenza di quanto avviene con il bonifico ordinario che prevede tempi più lunghi per l’accredito.

Una procedura che ha anche un costo di commissione applicato dalla banca e che generalmente risulta in linea con quello previsto per il bonifico standard. Bonifico istantaneo che è possibile in tutti quei Paesi che sono stati inseriti nell’area SEPA (Single Euro Payments Area) di cui fanno parte 27 nazioni UE (tra cui l’Italia) e altre nove esterne (Gran Bretagna, Norvegia, Svizzera, San Marino, Città del Vaticano, Islanda, Liechtenstein, Principato di Monaco e Islanda).
Il bonifico istantaneo ha anche un’altra particolarità. Poiché il trasferimento dei soldi è immediato, il pagamento non può essere più annullato una volta effettuato. Per questo motivo è necessaria la massima attenzione nella compilazione dei campi con le informazioni richieste prima dell’invio in quanto è elevato il rischio, anche per una banale disattenzione, di sbagliare destinatario o importo.
Bonifico istantaneo, cosa cambia da ottobre per gli utenti
La data da segnare in rosso è il 9 ottobre 2025. Quel giorno entrerà in vigore anche in Italia, il Regolamento Europeo 886/2024 che impone a tutti gli istituti finanziari una serie di controlli aggiuntivi sulle transazioni finanziarie dei propri clienti. Ciò influirà anche sui bonifici istantanei con la procedura che subirà una miglioria importantissima volta a tutelare chi li effettua.
Da ottobre sarà introdotto il controllo automatico tra l’IBAN e il nome del destinatario del bonifico istantaneo. Il sistema attuale si basa esclusivamente sulla correttezza del codice IBAN senza confrontare il nominativo del beneficiario con quello depositato presso la banca ricevente. Con la nuova normativa, le banche dovranno controllare in tempo reale i dati inseriti dal mittente. In caso di mancato corrispondenza con quelli del beneficiario (IBAN e ora anche il nome), la transazione sarà bloccata o sospesa temporaneamente prima del suo completamento.

Il controllo avviene in modo automatizzato e metterà al riparo gli utenti da possibili truffe come lo spoofing. Una frode sempre più diffusa in cui un truffatore si finge come interlocutore affidabile e chiede un pagamento immediato su un conto di sua proprietà. Ora, per i truffatori, sarà più difficile portare a compimento il raggiro in quanto la discrepanza tra nome dichiarato e quello reale dell’intestatario blocca subito la procedura.
La novità in arrivo sull’inserimento dei dati per un bonifico istantaneo non cambia le tempistiche del servizio, disponibile h24 con trasferimento immediato del denaro e piena disponibilità di chi lo riceve, nonché i suoi costi che resteranno allineati a quelli attualmente in vigore.