Sconti e promozioni? Attenti alle condizioni

Economia Magazine

ECONOMIA – Il Report annuale sul commercio italiano del comparatore Idealo parla chiaro: ormai a comprare su Internet sono più del 60 per cento degli utenti, almeno una volta al mese, mentre il 24 per cento anche settimanalmente. Otto italiani su dieci, dunque, si servono della Rete per acquistare prodotti di elettronica, abbigliamento, profumi, ma anche beni per l’infanzia e generi farmaceutici, senza contare l’intrattenimento e il gaming.

Sempre dalla ricerca si evidenzia però un calo degli acquirenti “intensivi”, ovvero di quelli che comprano con maggiore frequenza: se l’e-commerce ha continuato a imporsi anche nel post Covid, vero è che le parole chiave degli acquisti online sono legati al risparmio e alle occasioni per spendere meno in prodotti e servizi.

In questo panorama si inserisce il fenomeno delle promozioni online, che ormai rappresentano uno dei motivi maggiori per cui si compra su marketplace e piattaforme di servizi, ma anche sui siti aziendali.

Promo, offerte e sconti rappresentano vantaggi competitivi per le aziende, in termini di marketing di acquisizione e affiliazione di nuovi consumatori, ma le condizioni che spesso rendono certe promozioni concorrenziali non sono sempre esplicitate in prima battuta.

Leggere i termini e le condizioni in via preliminare quando si compra online è importante, anche se si fa spesa da mobile o da app e si ha poco tempo a disposizione.

Condizioni: validità per il solo beneficiario

Presi da inviti attrattivi ad aderire a un’offerta, a volte non si leggono le parti del contratto di vendita scritte in caratteri più piccoli, che però, trattandosi di un vero e proprio contratto con il negoziante, possono fare un’enorme differenza.

Un primo aspetto a cui fare attenzione è il periodo di validità dell’offerta, ovvero se questa è soggetta a scadenza o limitata ad alcuni giorni alla settimana, come nel caso degli sconti per clienti over 65 praticato da alcuni negozi o supermercati, anche via app. Non solo: alcuni sconti, se possessori di fidelity card, possono essere riservati solamente al nominativo scritto sulla carta, oppure, nel caso ad esempio delle offerte sulla telefonia mobile o delle offerte “Supersegrete” di Booking, agli utenti cosiddetti “VIP”, che in pratica sono i più fedeli.

Altre offerte, al contrario, servono ad attrarre nuovi clienti o utenti: è il caso delle promo di benvenuto, con sconti per i primi acquisti o spese di spedizione gratis. Anche in questo caso solo il beneficiario ha diritto a godere dello sconto su un cosmetico oppure su un abbonamento a una tv on demand, ad esempio. Fanno parte di questa tipologia anche i siti scommesse con bonus senza deposito che offrono credito gratis per puntare su piattaforme legali senza aprire un conto: in questo caso però è necessario inviare un documento di identità per attestare la maggiore età. Tutte le prove gratis, comunque, sono nominali ed è sempre meglio dare un’occhiata a eventuali rinnovi automatici, tipo quelli praticati da Amazon Prime, se non viene disdetto il servizio dopo 30 giorni dalla sottoscrizione.

Limitazioni di tempo e cumulabilità

Soprattutto alcuni coupon o codici sconto possono essere limitati, ad esempio, all’utilizzo solo in alcuni periodi o in alcuni luoghi, che possono essere negozi fisici, o mete di vacanze: tutto, in ogni, caso, per legge di tutela del consumatore, deve essere specificato nel contratto di compravendita. Altre promo sono utilizzabili soltanto con opzioni della serie “Prenota prima”, ad esempio un servizio alla persona o un alloggio vacanze, mentre altre ancora sono giornaliere, specialmente nei siti di comparazione, o mensili, nel caso di videogiochi, dvd e altri prodotti con ricambio frequente e in aggiornamento costante.

Un altro aspetto importante è la cumulabilità: alcune offerte non possono essere riscattate insieme ad altre. Qualche esempio? Se si è attivato un coupon, questo può non essere compatibile con altri ribassi praticati in negozio, tipo un supermercato o uno store di elettronica. Anche online bisogna stare attenti alla cumulabilità: un’offerta “Last Minute” su Amazon spesso non si può associare ad altri vantaggi, come anche un “3×2”  speciale su cosmetici, food & beverage o beni farmaceutici. Anche quando gli sconti sono applicati su due beni diversi, tipo, “Uno te lo regaliamo”, spesso il beneficio riguarda il prodotto di costo minore: ad esempio, tra una lavastoviglie e una scopa elettrica, sicuramente sulla seconda.

Effetto Black Friday

E i saldi?

I saldi stagionali non sono più la sola occasione di risparmio per gli italiani: sconti del mese, coupon del giorno e periodi promozionali come il Black Friday ormai riempiono tutto il calendario delle occasioni online. Il Black Friday, secondo Altroconsumo, nel 2022 è cresciuto in percentuale al 78 per cento come modalità di acquistare a prezzi imbattibili non solo prodotti hi-tech ma anche vestiti, scarpe, vacanze, accessori vari (dati di Altroconsumo).

Cosa può esserci dietro un’offerta così conveniente, a quali aspetti prestare attenzione? Prima di tutto i siti comparatori possono fornire una reale fotografia dei prezzi in quel momento, per vedere se il costo è davvero concorrenziale.

Per evitare che il prezzo di partenza dello sconto equivalga a quello di listino, magari per un modello di televisore hi tech uscito qualche anno prima, la direttiva Europea Omnibus recepita a inizio 2023 anche in Italia stabilisce che i prezzi delle offerte debbano tassativamente riferirsi al costo più basso praticato nei 30 giorni antecedenti la promo.

Inoltre, per il Black Friday vale la garanzia di conformità di 24 mesi, con 2 mesi di tempo per farla valere.

Se si hanno ancora dubbi, online sono sempre presenti guide e servizi per avere una chiara panoramica dei diritti in capo al consumatore, che nel caso delle offerte sono particolarmente importanti perché spesso, sulla scia dell’entusiasmo, si compra senza troppo riflettere.