Un dramma ha sconvolto il mondo dello spettacolo e del cinema: è morto dopo un film horror, il suo cadavere è stato ritrovato in albergo
Un tremendo lutto ha sconvolto il mondo del cinema, lasciando tutti a bocca aperta. Il suo corpo è stato ritrovato, ormai privo di vita, nella sua stanza d’albergo. Non c’è stato nulla da fare. Quando i soccorsi sono arrivati, era già morto. Una notizia tragica che ha lasciato a bocca aperta tutti, anche perché la sua morte è avvenuta in circostanze particolari e, per certi versi, decisamente inquietanti.
La tragedia si è consumata negli Stati Uniti. A perdere la vita non è stato un attore, un regista o un altro personaggio di primo piano del mondo del cinema, bensì uno di quei professionisti necessari per rendere un film horror all’altezza delle aspettative, coerente e, il più possibile, realistico.
Si tratta, in particolare, di Dan Rivera. Un nome che forse a molti dirà poco, ma che era famoso tra gli appassionati di film horror per il suo ruolo di investigatore del paranormale, oltre che membro della New England Society for Psychic Research, associazione fondata dai coniugi Ed e Lorraine Warren.
Rivera è morto il 13 luglio 2025 a Gettysburg, in Pennsylvania, città in cui si trovava per una delle tante tappe del tour a tema soprannaturale incentrato su uno dei personaggi più amati dagli appassionati di film horror, la bambola Annabelle, protagonista della saga The Conjuring. E per qualcuno la sua scomparsa potrebbe non essere del tutto casuale.
Morto Dan Rivera, esperto di paranormale: è scomparso dopo aver visto la bambola Annabelle
Stando a quanto riportato da fonti americane, al momento del decesso Rivera si trovava in un hotel di Gettysburg. Il giorno precedente aveva avuto l’opportunità di vedere la vera bambola Annabelle, solitamente custodita nella casa-museo dei Warren, ma portata in tour per quest’occasione ed esposta presso il Soldiers National Orphanage.
Nella serata del 13 luglio, il 54enne avrebbe accusato un malore. Inutile l’intervento dei soccorsi, arrivati velocemente per tentare una rianimazione cardiopolmonare. Stando a quanto riferito da USA Today, le cause del decesso non sono però ancora state chiarite e il coroner sarebbe al lavoro per comprendere cosa possa essere effettivamente successo.
Ovviamente, le autorità al momento non hanno riscontrato alcuna correlazione tra la morte di Rivera e la presenza della bambola in città. Tuttavia, questo episodio non fa altro che aumentare l’aura misteriosa che aleggia attorno ad Annabelle, la cui storia è già costellata da una serie di eventi inquietanti.
Per quanto riguarda Rivera, sappiamo che era diventato famoso sui social grazie ad alcuni video pubblicati su TikTok e legati proprio alla bambola Annabelle. Forte del successo di queste clip, era stato chiamato a collaborare con la serie Netflix 28 giorni paranormali, in qualità di esperto di fenomeni che, stando ai suoi racconti, lo avevano tormentato e interessato fin da quando era bambino.
