Spigno Saturnia / Gli Arcieri di Santo Stefano si aggiudicano la Coppa Italia Giovanile 201

Spigno Saturnia Sport

SPIGNO SATURNIA – Si è conclusa la Coppa Italia Centri Giovanili 2018 presso il Palazzetto dello Sport di Caorle “Valter Vicentini”, organizzata dagli Arcieri Ciliensi. Le varie sfide hanno avuto protagoniste le migliori 16 squadre giovanili italiane che, dopo la gara di qualifica e le due fasi eliminatorie a gironi con scontri diretti, hanno visto salire sul primo gradino del podio per la prima volta gli Arcieri di Santo Stefano. Gli atleti laziali di Spigno Saturnia, Arianna Biancone, Alisia Grande, Andrea Arnò, Enea D’Acunto, Alex Libroia, Antonio Doroteo Simione e Letizia Romanelli, seguiti dai tecnici Rosindi Grande e Fabrizio Treglia, hanno ottenuto il secondo punteggio in qualifica (1593 punti) e, nelle fasi eliminatorie, sono stati capaci di guadagnarsi la semifinale vincendo tutti gli scontri diretti che hanno affrontato dimostrando grande sicurezza nei loro mezzi.

In seguito alla vittoria in semifinale sugli atleti friulani Arcieri Curtis Vadi per 213-186, hanno superato nella finalissima, dopo un’altalena di emozioni risolta all’ultima freccia col punteggio finale di 215-213, la squadra ternana degli Arcieri Thyrus che era scesa in campo con Alessandro Baiardelli, Lorenzo Caldarelli, Andrea Falchetti, Anna Lucci, Tommaso Nannurelli, Giulia Rossi e Giulia Sperandio, con i coach Matteo e Stefano Ragni.

Anche per la squadra umbra un percorso netto nei due gironi eliminatori, con 6 vittorie nei 6 match giocati nelle due fasi eliminatorie, dopo che avevano ottenuto il terzo posto in qualifica con 1593 punti e la vittoria in semifinale sugli Arcieri Campani Capua per 225-218.

Il bronzo, come da regolamento, è quindi stato assegnato alle due squadre che hanno perso la semifinale, mentre tutte le altre posizioni in classifica sono state occupate dalle società che si sono sfidate nei gironi eliminatori per le posizioni di rincalzo.

Per raggiungere la finale bisognava, al termine delle 30 frecce di qualifica, entrare nei primi due posti del proprio girone dopo gli scontri diretti della prima fase eliminatoria e, per arrivare a giocarsi la semifinale, bisognava fare altrettanto dopo i match della seconda fase eliminatoria nei due gironi che avevano premiato le migliori otto squadre.