FORMIA – Una delle personalità più autorevoli della Chiesa italiana, il vescovo di Rieti Domenico Pompili, presidente della Commissione episcopale per la cultura e le comunicazioni sociali della Cei, sarà giovedì sera a Formia per inaugurare una rassegna di incontri informativi che, promossi dalla locale Forania, intende approfondire il “Compendio della dottrina sociale della Chiesa” e, dunque, analizzare il documento del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace. L’incontro inizierà alle 19 presso il salone della parrocchia del Cuore Immacolato di Maria, presso il villaggio don Bosco e sarà il primo di tre momenti su cui ha molto puntato il Vicario Foraneo di Formia, don Carlo Lembo, naturalmente in stretta collaborazione con i consigli parrocchiali della città. Al secondo, in programma il 2 ottobre, interverrà don Emanuele Giannone, rettore del Pontificio Collegio Leoniano di Anagni e docente di morale sociale presso l’Istituto Leoniano che relazionerà sul tema «La Chiesa e la dimensione socio–economica» mentre a quello del 9 ottobre, sempre alle 19, il professor Francesco Del Pizzo, docente di sociologia e dottrina sociale della Chiesa a Napoli, dove è vicepresidente del settore adulti di Azione cattolica, proporrà una riflessione sul tema «La Chiesa e la comunità politica”.
Questo percorso di formazione è stato intitolato “Nel mondo testimoni del Vangelo” ed è stato promosso sulla scorta delle indicazioni fornite da Papa Francesco nella “Evangelii Gaudium” con cui ha esortato le comunità ecclesiali a prendere coscienza del risvolto sociale della fede la quale, come afferma la lettera di san Giacomo, «senza le opere è morta». In effetti – come tiene a precisare il Vicario Foraneo di Formia, Don Carlo Lembo – si tratta di un invito oggetto di un’attenta e approfondita riflessione da parte delle comunità parrocchiali di Formia durante le elezioni amministrative del giugno scorso: in quell’occasione parroci e consigli pastorali si sono interrogati sulle parole da rivolgere alla comunità formiana e ai candidati a sindaco, per indicare le esigenze del bene comune e per contribuire alla sua costruzione a Formia. Questa iniziativa aveva portato all’elaborazione di una lettera alla città, pubblicata il 29 aprile, festa di santa Caterina da Siena patrona d’Italia e d’Europa: intorno a questo scritto è stato poi impostato il confronto con i candidati a sindaco, organizzato dai gruppi di Azione cattolica nel maggio scorso.
Il percorso ha manifestato anche un’altra necessità. La complessità di un autentico discernimento sulla dimensione socio–economica della fede ha spinto i parroci e le comunità a proporre un itinerario di formazione sui principi e sulle conseguenze dell’insegnamento della Chiesa relativamente alla dottrina sociale. Intanto nel prossimo fine settimana ci sarà un altro avvicendamento nelle parrocchie del Golfo. Domenica sera,alle 19, Don Filippo Mitrano, designato vicario parrocchiale delle Parrocchie di Itri, farà il suo ingresso nel corso di una concelebrazione Eucaristica. A sostituire don Mitrano presso le Parrocchie del Cuore Eucaristico di Gesù e di Santa Caterina nelle frazioni di Penitro e di di Castellonorato a sarà Don Showry Konka che lascia le parrocchie di Spigno Saturnia. Al suo posto è in arrivo don Natalino Di Rienzo, sinora parroco nella frazione termale di Suio a Castelforte. E in questo gioco ad incastro Monsignor Vari, dopo aver incontrato i membri dei consigli pastorali delle parrocchie di Suio Terme, di Penitro e di Spigno Saturnia, ha designato quale “sostituto” di Don Di Rienzo don Cristoforo Adriano in qualità di amministratore parrocchiale mentre don Kiran Kumar Chennupati curerà la pastorale delle due Parrocchie di Santa Maria del Buon Rimedio e San Michele Arcangelo, sempre a Suio. Un’altra nomina scontata riguarda Formia. Il parroco della Chiesa di S.Erasmo e direttore della Caritas Diocesana, don Alfredo Micalusi, è stato designato quale amministratore della parrocchia del Sacro Cuore di Gesù, in località Vindicio a Formia. Sostituisce di fatto don Antonio Centola come nuovo parroco della Cattedrale di Gaeta.
Un’altra nomina che si appresta a formalizzare Monsignor Vari riguarderà la guida pastorale della chiesa di Sant’Albina a Scauri dopo le inattese e clamorose dimissioni, dopo 31 di ininterrotto mandato, di don Simone Di Vito che, in qualità di direttore dell’ufficio diocesano per la pastorale sociale e del lavoro, parteciperà domenica pomeriggio, alle 16.30, presso lo stabilimento “Mancoop” di Santi Cosma e Damiano all’interessante iniziativa “Coltivare l’alleanza con la terra e con il lavoro buono e dignitoso” organizzata nell’ambito della 13° edizione della Giornata per la Custodia del Creato. Vi parteciperanno anche Nicola Tavoletta, portavoce del Forum del terzo settore della provincia di Latina; Eleonora Mattia, presidente della commissione Lavoro della Regione Lazio e Claudio Gessi, direttore della commissione regionale della pastorale sociale e del lavoro.
Saverio Forte
