FORMIA – Nessuna militarizzazione – d’accordo – del territorio comunale ma non sono trascorse lunedì sera alcune ore dalla conclusione al Comune di Formia del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che sulle principali arterie e luoghi di maggiore frequentazione della città sono stati istituiti e potenziati una serie mirate di controlli in funzione di contrasto a forme di criminalità organizzata, ma anche di prevenzione e contrasto alla criminalità diffusa, quali i furti nelle abitazioni, l’uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti. Ad affiancare le forze dell’ordine locali è sopraggiunto – non a caso – il reparto Prevenzione Crimine del Lazio.
Le anticipazioni fornite ai cronisti dal dirigente del commissariato di Polizia di Formia, il vice-questore Paolo Di Francia, e dai comandanti della compagnia dei Carabinieri, il Maggiore David Pirrera, e del Gruppo della Guardia di Finanza, il tenente colonnello Sergio De Sarno sono state, poi, confermate dal commissario Prefettizio del comune di Formia, Maurizio Valiante che ha fortemente voluto, attraverso il personale intervento del Prefetto di Latina Maria Rosa Trio e del capo della Procura di Cassino, Luciano D’Emmanuele, “l’approvazione di nuove disposizioni per il potenziamento dei servizi di controllo del territorio in funzione di contrasto a forme di criminalità organizzata e di prevenzione alla criminalità diffusa sulla città di Formia e sul territorio del Sud Pontino”.
E la finalità – sottolineata in una nota alla stampa – è chiara: “garantire un’adeguata ed efficiente sicurezza pubblica per il Cittadino è dovere primario del Comune di Formia”. Il commissario Prefettizio, Valiante, intanto, ha proposto agli amministratori locali protocolli di legalità in materia di sicurezza urbana e di controllo di vicinato, ampiamente accolti dai Sindaci dei comuni del Golfo presenti, che saranno sottoscritti nelle prossime settimane.
Saverio Forte
