Ventotene Europa Festival, dal 24 al 28 maggio studenti sull’isola per scrivere la Costituzione Europea

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VENTOTENE – Non vuole sembrare un piccolo G7, alternativo a quello in programma contemporaneamente a Taormina, ma un’occasione, semplice e genuina, per costituire un laboratorio di giovani europei dai 16 ai 18 anni impegnati a lavorare sull’idea e sul progetto europeo a sessant’anni dalla firma dei Trattati di Roma. Fervono i preparativi per lo svolgimento, da mercoledì sino a domenica 28 maggio, di “Ventotene Europa Festival”, la manifestazione fortemente voluta dall’associazione “La Nuova Europa” attraverso la quale diverse decine di studenti, provenienti da alcuni licei di Roma, Parigi e Berlino, scriveranno la “Dichiarazione di Ventotene”, una base per una Costituzione Europea, che consegneranno domenica alla Presidente della Camera Laura Boldrini e, successivamente, al neo Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani. Quello che sarà allestito per quattro giorni presso l’hotel “Isolabella” di Ventotene, luogo simbolo nella storia e nella costruzione dell’idea di un’Europa unita, libera e federale, sarà una sorta di campus che ospiterà dieci ragazzi italiani provenienti dal liceo “Mamiani” – dove studiò uno degli autori del Manifesto di Ventotene, Altiero Spinelli – e dal liceo “Pasteur” di Roma, dieci tedeschi in rappresentanza del liceo “Humboltd Gymnasium” di Berlino e dieci coetanei francesi provenienti dal liceo internazionale “Honoreè de Balzac” di Parigi.

Questi studenti si confronteranno sulla redazione bilingue, in italiano e inglese, di una nuova “Dichiarazione di Ventotene” ispirata alla riiscrittura del Manifesto omonimo come risultato di un percorso di un lavoro attivato nelle rispettive scuole di appartenenze dallo scorso febbraio. Questa bozza – secondo il presidente dell’associazione “La Nuova Europa”, il giornalista Roberto Sommella – sarà un punto di partenza per la scrittura della Costituzione Europea, un ambizioso obiettivo da raggiungere con le prossime edizioni della manifestazione che intende sensibilizzare pertanto sul perseguimento di questa inderogabile finalità tutte le istituzioni degli stati membri dell’Unione. Alla presentazione di questo testo alla presidente della Camera Boldrini sabato sera parteciperà anche un gruppo di studenti del liceo dell’Abbazia di Montecassino che, in occasione del festival – con un sottotitolo “Costruire il cittadino europeo” – farà arrivare a Ventotene la fiaccola di San Benedetto patrono d’Europa, portatrice del messaggio Ventotene “isola di pace”. Tante le personalità attese, del panorama culturale, politico ed istituzionale, sulla seconda isola pontina; tra queste il sottosegretario di Stato alle politiche Europee Sandro Gozzi, l’europarlamentare Silvia Costa, il presidente del gruppo del partito Socialista al parlamento Europeo di Strasburgo Gianni Pittella e, in chiave, Gerardo Santomauro, dell’associazione “Per l’Europa di Ventotene”.

Il programma degli appuntamenti culturali è davvero ricco: spiccano diversi spettacoli in piazza Castello, la visita presso l’area archeologica dell’isola e presso il carcere borbonico di Santo Stefano e una mostra sui 60 anni della firma dei Trattati di Roma.

Saverio Forte