Gaeta / Elezioni, Crocco spiega perché diserta i confronti dove è presente Pecchia

Gaeta Politica

GAETA – Pubblichiamo di seguito la nota di Benedetto Crocco con un cappello a sua firma in cui sono spiegate le ragioni della mancata partecipazione al confronto tra gli altri 7 candidati presso la chiesa “della Sorreca” che ha visto come tema della serata il futuro ed i progetti per il quartiere di Gaeta Medioevale.
“Ieri si è tenuto nella Chiesa della Sorresca un confronto fra i candidati alla carica di sindaco di Gaeta organizzato dal comitato “Gaeta Medievale”. Si è dibattuto di tematiche riguardanti il quartiere. Sono stato invitato e ho declinato l’invito a malincuore per motivi oramai di dominio pubblico ossia il vincolo del codice etico che ho sottoscritto che fra i vari punti ha il rifiuto totale di legittimazione di organizzazioni fasciste. Fra i candidati era stato infatti invitato l’appartenente ad una di esse. Ieri 19 Maggio tra l’altro ricorreva proprio l’Anniversario della Liberazione di Gaeta dai nazifascisti, ma anche questo so che interessa poco agli altri candidati, compresi quelli che si autodefiniscono di sinistra pur essendo solo una drammatica e pericolosa parodia del senso storico di questo termine politico. Per questi più degli ideali conta l’apparire, ma questo loro opportunismo lo chiamano “senso democratico”. Avevo comunque concordato con gli organizzatori di inviare una brevissima nota da far leggere, prima di tutto per rispetto degli spettatori della serata. Ebbene, si sono dimenticati di leggerla mi dicono. La pubblico comunque qui. Resto sempre a disposizione per chiarimenti di ogni genere su queste ed altre tematiche. Siamo convinti di propagandare validi contenuti e soluzioni per crescere tutti e non vuoti slogan come fan altri che finiscono per favorire sempre gli stessi. D’altronde noi siamo gli unici ad avere da 5 anni una sede aperta che ha accolto chiunque sia venuto ad esporci suoi problemi per trovare soluzioni comuni. E voi, miei cari concittadini, non siete invece stufi di questi che compaiono solo a qualche mese dalle elezioni, vi “abboffano” di chiacchiere e false promesse e poi scompaiono? Davvero poi formate la vostra opinione su di loro solo a qualche giorno dalle elezioni sulla base di questi dibattiti e non su quanto hanno fatto nel corso del lungo tempo precedente? Pretendete da loro sempre. Siate voi stessi attivi e partecipativi il più possibile.

NOTA di BENEDETTO CROCCO per il dibattito su “GAETA VECCHIA”.

A nome del Partito della Rifondazione Comunista e dei Comitati civici che sostengono la mia candidatura, ringrazio gli organizzatori per l’invito a me rivolto e la possibilità offerta di leggervi queste righe che motivano la mia assenza. Mi scuso soprattutto con gli spettatori presenti a questo incontro ai quali va tutto il nostro rispetto, così come rispettiamo tutti gli elettori.

Come molti sapranno, ho sottoscritto un codice etico che pubblicamente ho proposto invano ai candidati avversari di condividere. Tale codice al quale mi atterrò richiede impegni precisi, congiunti ed indivisibili su temi quali la legalità, il contrasto della criminalità organizzata, la trasparenza in campagna elettorale, il rifiuto del voto di scambio e dei conflitti di interesse, la condanna netta delle organizzazioni fasciste e il divieto di ogni genere di accordo elettorale o confronto pubblico con esse.

Essendo stato invitato a questo confronto il candidato a sindaco di una forza di ispirazione fascista, di conseguenza ho scelto di non essere presente io. Non vogliamo infatti in alcun modo legittimare e riconoscere come interlocutori politici organizzazioni di questo stampo contrastanti con i valori fondanti della nostra Repubblica democratica. Le organizzazioni nazi-fasciste restano illecite e da mettere al bando senza eccezioni. La nostra assenza non è quindi da considerarsi come un rifiuto del dibattito e del confronto con chi la pensa diversamente, ma è conseguenza del nostro rispetto sostanziale della Costituzione Italiana nata dalla Resistenza. Siamo fieri ed irremovibili su questi aspetti invece disattesi dagli altri candidati presenti.

Restiamo comunque a disposizione per chiarimenti e incontri con gli organizzatori di oggi e con i cittadini tutti, come già da anni facciamo nella sede di Rifondazione Comunista di Gaeta che ospita pure vari comitati operativi sul territorio. Con uno di questi, il Comitato Popolare di Controllo sui Lavori Pubblici, abbiamo tra l’altro elaborato un piano parcheggi ecosostenibile, sulla base di suggerimenti dei cittadini stessi, volto tra l’altro a decongestionare il traffico urbano sfruttando a costi ridottissimi e spesso nulli aree già predisposte e favorendo mezzi di trasporto alternativi per arrivare al centro. Altri nostri punti programmatici che potrebbero interessare particolarmente gli abitanti di “Gaeta Vecchia” sono la nostra idea per ripopolare il borgo medievale recuperando beni immobili abbandonati e pure il ruolo fondamentale che vogliamo assegnare ai comitati popolari di quartiere con poteri consultivi e decisionali quali la pratica del bilancio partecipativo.

Per chi volesse approfondire da subito la conoscenza di questi punti come di altri, è da tempo disponibile online il nostro programma politico per le amministrative 2017 sul nostro blog prcgaeta.blogspot.it .

Vi ringrazio per l’ascolto e vi saluto tutti sentitamente:
“Viva la Costituzione Italiana Antifascista!”