MINTURNO – Un nuovo riconoscimento per il minturnese Marco Tarantino, che è risultato secondo nella selezione bandita nell’ambito della manifestazione “Festival Resistente”, organizzata dal Circolo Arci Khorakhané di Grosseto, con il suo racconto, “I dadi del destino”, che è stato pubblicato nel volume “Restiamo umani”. Lo scorso 3 febbraio, a Grosseto, si è svolta la presentazione del libro presso la sede del Circolo Arci.
“E’ stata una grande emozione – racconta Tarantino – incontrare ed essere accolto da persone animate da grande passione e da grandi ideali ‘resistenti’: la resistenza può essere fatta anche di gesti piccoli o inaspettati e, sicuramente, l’organizzazione di un bando letterario, giunto alla sua terza edizione, rientra in un’attività di resistenza culturale, in un’epoca come la nostra in cui, purtroppo, l’umanità diventa inspiegabilmente merce sempre più rara.
L’attore Andrea Lanzini ha dato parole ed emozioni, attraverso la sua voce, ai primi tre racconti e alle prime tre poesie: storie fatte di sofferenza e di dolore, che si avvertivano palpabili nella sala gremita, ma anche di speranza e di squarci di luce sul futuro. Non a caso, la narrazione ha sempre parlato del dramma dei migranti: il tentativo è stato quello di dare voce a chi voce non ne ha e subisce, al contrario, violenze e soprusi solo in base alla sponda di mare su cui è nato”.
“Mi sono accorto, nel partecipare a questa presentazione in terra toscana – prosegue Tarantino – di quanto fossi fiero di aver partecipato a un bando del genere, e di quanto sia grato ai suoi ideatori, che mi hanno regalato la possibilità di canalizzare la rabbia e la vergogna che ho provato nel vedere, dagli schermi della TV, corpicini di migranti abbandonati alle acque e alle spiagge, senza che potessi fare niente di concreto. Ecco, forse ho l’illusione ora di aver fatto qualcosa, di aver dato un piccolo contributo. Solo un’illusione, certo, neanche una goccia nel mare che inghiotte queste vite; ma sempre meglio di una forzata e corrosiva indifferenza”.
Marco Tarantino non è nuovo a partecipazioni a premi letterari e con successo. Nel 2011 il suo racconto “Calibro 9” è stato pubblicato nell’antologia “Italian Noir” edita da “I Sogni di Carmilla”. Nel 2013 ha pubblicato il racconto “L’altra me” nell’antologia “Italian Noir 2”, sempre edita da “I Sogni di Carmilla” e si è classificato terzo al premio internazionale di poesia “Ali di Aliante – VIII edizione” nella sezione silloge. Ha all’attivo anche il saggio “Frantoi e muntani” (in “L’olivicoltura in terra aurunca”), a cura della XVII Comunità Montana dei Monti Aurunci. Nel 2015 firma il pamphlet “La Democrazia è morta ed è colpa sua” (Edizioni Mnamon) insieme a Giuseppe De Renzi, Alfonso Artone, Massimo Penitenti e Maurizio Cassinari. Da quattro anni gestisce il blog “Famiglie in Gamba”, sull’escursionismo per famiglie e bambini.
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