SPERLONGA – Una intera giornata da vivere in riva al mare tutta dedicata alle emozioni in movimento ed alla sensualità che solo il Tango Argentino sa esprimere e regalare. Una giornata in cui le suggestioni della natura e dell’amenità dei luoghi si fondono alle suggestioni tipiche di questo ballo che è un incredibile mix di cultura, musica e socialità è quella organizzata presso “El Sombrero” di Sperlonga con un concerto ballabile con l’esibizione del “Salnisky Bucci Duo”.
Questa formazione nasce dall’incontro tra due musicisti, il bandoneonista e cantor Javier Salnisky, natio di Buenos Aires, ed il chitarrista capitolino Lorenzo Bucci, ed è nota sia in Italia che all’estero per aver arrangiato in chiave originale i brani classici della tradizione tanguera argentina basati sull’improvvisazione e caratterizzata da eleganza e passionalità con l’uomo che guida e la donna che segue.
Un importante riconoscimento per questa danza universale che risale al principio del Novecento quando sulle sponde del Rio della Plata giungevano immigrati europei tra i quali italiani, tedeschi e spagnoli che mescolavano le loro culture a quelle delle popolazioni locali e delle comunità di origine africana che giungevano dal Centro Americai. La musica e il ballo sono dunque il risultato di una perfetta miscela di ritmi e melodie in cui prevale una forte componente nostalgica
Domenica prossima, a partire dalle ore 12, a “El Sombrero” si rivivrà tutto questo con un emozionante viaggio nel mondo del tango, un mondo che non è solo una musica e un ballo, ma anche uno stile di vita, un modo di sentire l’esistente. Un mix incredibile di sentimenti eterni come la malinconia, la nostalgia, la sensualità, la passione e la rabbia che ha visto in Carlos Gardel ed Astor Piazzola i suoi nomi piu’ illustri.
Prevista la formula pranzo, concerto ed apericena “todo incluido”. Durante il concerto una coppia di ballerini professionisti sarà a disposizione dei presenti per farli cimentare nella camminata, nella baldida, nella salita basica,nella cadenza, nell’ocho e nelle altre figure tipiche di questa danza. Occasione anche per chi non ha mai ballato la danza della seduzione e del mistero per avvicinarsi ad essa.