Spigno Saturnia / La “stagione diversa” di Limosa: il programma delle arti del piccolo Teatro spignese

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SPIGNO SATURNIA – Riparte la ‘stagione diversa’ del teatro di Limosa con tEATRIintransit-o che non sarà una semplice vetrina di spettacoli, ma un percorso fatto di ospitalità creative, laboratori, eventi.

Sono paesaggi di culture e nature differenti: il ‘paesaggio’ è qui inteso come lettura teatrale dei ‘luoghi’, siano essi fisici o di memoria, con i linguaggi della danza, del teatro, delle arti visive, della musica.

A settembre, inoltre, inizierà il progetto-Laboratorio dell’ecoMousêion: qui lo sguardo si allunga oltre il confine fra generi artistici, fra storie antiche e moderne delle persone e dei luoghi, aprendo allo spettatore nuove modalità di fruizione dello ‘spettacolo’ dal vivo. Il Mousêion -che si concluderà a maggio con l’evento finale e la partecipazione di oltre trenta artisti- è un percorso lungo nove mesi alimentato da un laboratorio permanente di formazione, ospitalità e residenze di artisti.

Seguendo un’idea di ‘teatro COME luogo’, Mousèion Residenze nasce con l’obiettivo di promuovere nel territorio del basso Lazio la scena e le arti performative della contemporaneità, nella relazione con luoghi, spazi, persone, nel dialogo con le tradizioni e le culture locali. Cuore del progetto è la residenza d’arte che pone il lavoro degli artisti al centro di un processo creativo di scambio e il suo significato di relazione.

“Non abbiamo bisogno di spettatori indistinti, abbiamo bisogno di buoni amici e compagni di viaggio. Gruppi, forme di socialità partecipata e d’intervento sul reale per fare un teatro e sentirsi estranei al paese ma non ‘alieni’, provare a mettere in comunicazione intelligenze creative; costruire gruppi che pensano e fanno cose in comune, non sodalizi. Gruppi vitali, quindi, produttivi di frutti maturi che nascono dalla fatica caparbia, dalla necessità cieca del teatro e contengono semi ribelli.

A Limosa, al Mousèion o altrove, per come il teatro ‘necessario’ vive e ci fa sopravvivere, saremo alla ricerca di altre inesplorate consapevolezze e necessità, e sarà sempre un’altra storia, con vecchi e nuovi protagonisti. L’importante è lasciare tracce e inoltrarsi… Con l’inesauribile necessità di riconoscere – di là dell’attore – e sotto le maschere del quotidiano, lo svelamento delle nostre energie migliori, sempre persuasi della necessità di vivere oltre il fantasma del successo.

Di buoni amici ne abbiamo incontrati tanti e ancora sono con noi; altri si sono persi per strada, ma queste sono cose che accadono e capitano sempre.

E per oltre quindici anni Limosa è stata una voce a volte solitaria, spesso insolita, irriverente e appassionata così come credo serva al tempo presente. Il 2016-17 sarà la quindicesima ‘stagione’ di Limosa. Ma non la solita stagione delle rassegne degli spettacoli che assecondano il ‘gusto’ di un pubblico sempre più distratto, insistentemente più ‘connesso’ allo smartphone che al reale. Occorre provare a sottrarsi – senza tacere – alle mode e alle schiavitù contemporanee, restare coerenti a se stessi e cercare altrove. E allora viene il momento di ripensarsi e reinventarsi, di girare pagina.

Da quest’anno il nostro lavoro sarà orientato altrove. La ‘stagione di Limosa’ seguirà le tre stagioni del tempo naturale, dall’autunno alla primavera. E’ pensata come transito, attraversamenti di progetti, idee e nuove forze in campo, opportunità nascoste e accoglienza. Tutto sarà centrato sull’ospitalità per progetti: l’AngelodiBenjamin spargerà i Semi della Danza autunnale;

ilCieloinunastanza sarà il cinema d’inverno degli Schermi teatrali dedicati ad alcun grandi protagonisti del teatro del ‘900 come P. Brook o E. Barba;

ilMantellodiMartino sarà l’estate novembrina in musica dei viandanti della World Music;

mousêionperlenuoveGenerazioni parlerà alla primavera dei giovani con i linguaggi delle arti contemporanee; iteatrinell’Aia saranno i burattini per i bambini e le tracced’Argilla, i Fools di Shakespeare a 400 anni dalla sua morte;

a maggio, infine, l’ evento-speciale Mousêion con cinque compagnie di artisti in residenza creativa a Limosa insieme al gruppo del laboratorio-teatrale dei limosiani: paesaggi in musica teatro danza videoarte tra Nature & Culture. “ afferma Enrico Forte, direttore artistico del Teatro di Limosa.

Il Programma:
settembre ‘16\maggio ‘17 Laboratoriod’inverno del Mousêion

l’AngelodiBenjamin \ semi in Danza
Novembre 19 h.20,30 limosa | Resextensa danzateatrodanza
Sound Silence di e con Elisa Barucchieri

ilCieloinunastanza
Gennaio 21 h.20,30 limosa
I giorni dell’Odin Teatret – Il paese dove gli alberi volano | schermi teatrali con aperitivo e sfizioserie

ilMantellodiMartino \ l’estate della world Music
h.20,30 limosa
Ottobre 15 Gianni Aversano | L’incontro con l’anima di Napoli tra Musica e Teatro E allora? Guarda, stupisci!, esilaranti macchiette con tristo intermezzo
Febbraio 18 Rosalba Santoro Meridianima con Michelamgelo Musci Per raccontare in musica la storia, le vicende e le emozioni del nostro sud
Marzo 11 erasmo treglia & La Famiglia Maraviglia in concerto Musiche di strada & altri suoni

MousêionperlenuoveGenerazioni \ progetto scuola
Marzo 11/15 h.10 h.20,30 limosa
Lezione-concerto & Laboratorio Teatrale con Eramo Treglia & Agnese C. d’Apuzzo

tracced’Argilla
Aprile 22.23 h.20,30 – h.18 h.20,30 limosa
Fools da w. Shakespeare – di e con Cati Giannelli – regia e drammaturgia enrico forte

teatrinell’Aia per i bambini
Maggio 7 h.17h.20,30 limosa
Mastammuccio teatro di burattini – opera prima
Amici del vento

teatrodiLimosa \ project special event
Maggio 27-28-29 h.18 Camusac di Cassino (FR)
Mousêion artisti in residenza creativa
sono state invitate le compagnie > resextensa (bari) – opera prima (latina) – teatro nucleo (ferrara)
fabbrica del vento (brescia) – compagnia noemi rotondo (roma) | full of beans (bologna) & teatrolaboratorio di Limosa

Paesaggi in musica teatro danza videoarte tra Nature & Culture
La ‘stagione diversa’ di Limosa è realizzata in collaborazione con i comuni di Formia e Spigno Saturnia, la XVII Comunità montana, Finisterre Folk & World Music, Banca Popolare di Fondi Prenotazione obbligatoria;

Info & prenotazioni 339.367 98 69 – 329.164 14 23
tessera associativa obbligatoria €.2,oo > biglietto €.10,oo ~ ridotto 3,00-5,00 euro per alcuni appuntamenti

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