Fondi / Il Centro Diurno “Magicabula” riprende le attività

Attualità Fondi

FONDI – Il Sindaco di Fondi Salvatore De Meo e gli Assessori ai Servizi sociali Dante Mastromanno e alle Politiche della Scuola Beniamino Maschietto rendono nota la ripresa del servizio del Centro Diurno “Magicabula” in concomitanza con l’avvio dell’Anno scolastico 2016/2017.

Mercoledì scorso si è svolta la cerimonia di riapertura delle attività del Centro, cui hanno presenziato l’Assessore Mastromanno e le responsabili della struttura e della Cooperativa sociale Astrolabio che la gestisce per conto del Comune, che anche quest’anno ha destinato le necessarie risorse per il rinnovo del servizio.

La cerimonia ha rappresentato l’occasione per illustrare le numerose attività didattiche e ludiche della struttura socio-assistenziale sita nei locali comunali di piazza Cesare Beccaria, finalizzata ad offrire una risposta qualificata ai bisogni di sostegno, recupero, socializzazione, aggregazione, gestione del tempo libero, partecipazione alla vita sociale, culturale, ricreativa e sportiva dei soggetti in età evolutiva.

“Magicabula” è attivo dal Lunedì al Venerdì dalle ore 13.00 alle 19.00 e prevede anche il servizio mensa parallelamente all’attivazione nelle scuole cittadine nelle prossime settimane.

Al servizio accedono fino a un massimo di 30 minori per i quali vengono individuati: specifiche situazioni di difficoltà, transitorie e temporanee, anche di tipo scolastico, recuperabili con un intervento socio-educativo mirato; l’esistenza di circostanze che possono comportare situazioni di rischio di emarginazione, disadattamento e devianza; stati di bisogno determinati da difficoltà del nucleo famigliare a svolgere la funzione educativa.

Il Centro è finalizzato a favorire la crescita e la socializzazione del minore, proponendosi tra gli obiettivi prioritari il raggiungimento del suo benessere psicofisico, l’affiancamento della famiglia nella sua azione educativa, la prevenzione di situazioni di disagio, il sostegno didattico, la socializzazione e l’integrazione nella comunità locale.