Gaeta / La Consind accoglie una delegazione cinese e una russa per promuovere le eccellenze del Sud Pontino

Attualità Formia Gaeta

GAETA – Quella in corso è una settimana estremamente interessante, ricca di eventi e di appuntamenti, per il Consorzio di Sviluppo Industriale del Sudpontino, nell’ambito della costante attività di promozione del territorio e delle molteplici attività produttive presenti nel comprensorio sud della provincia di Latina.

Ieri, infatti, il Presidente del Consind, Avv. Salvatore Forte ha ricevuto nella sede consortile una delegazione cinese, proveniente dal distretto di Xiammen, guidata dai manager Tom Hu, rappresentante della componente pubblica del pool di investitori e da JB Ameet Khambhaita, in rappresentanza dei partners privati.

Agli ospiti della potenza economica (e non solo) asiatica, il Presidente Forte ha illustrato le enormi potenzialità del nostro territorio, sia in termini di aziende attive e produttive, nei settori di eccellenza del mercato mondiale, sia per quanto riguarda alcuni siti industriali dismessi e da riconvertire verso nuovi indirizzi economici di maggiore e comune interesse tra i due Paesi ed i relativi gruppi imprenditoriali.

I manager cinesi sono apparsi fortemente interessati al settore della cantieristica nautica, della portualità e dell’agroalimentare, sia per quanto riguarda l’export dei nostri prodotti di eccellenza verso il mercato cinese, che apre incalcolabili prospettive di sviluppo, sia per quanto riguarda grossi investimenti in loco.

Nel pomeriggio, il Presidente Forte ha accompagnato la delegazione cinese in un tour tra Formia e Gaeta, visitando i cantieri navali dell’Italcraft, Off Shore e il pastificio Paone.

Domani pomeriggio, sarà la volta di una delegazione russa di imprenditori della Circoscrizione di San Pietroburgo, guidati da un amministratore dell’ex capitale zarista e che, dopo una visita alle principali realtà produttive del Golfo, incontreranno, presso la sede del Consorzio Industriale, titolari e rappresentanti delle diverse aziende locali interessate ad un interscambio commerciale con l’Est.

Sergio Monforte