CASTELFORTE – Il sindaco Giancarlo Cardillo, dopo aver dichiarato in una nota pubblica che non parteciperà più ad alcuna riunione dei sindaci, ha inviato una lettera ad Acqualatina spa in cui fa formale richiesta di sgravi e benefit per le bollette del consumo idrico, alla luce dei gravi disservizi di cui i cittadini sono stati vittime per tutta l’estate:
“Spett.le Società,
facendo seguito alla diffida ritualmente pervenutaVi, rimasta inesitata, sono nuovamente a interpellarVi al fine di evitare lunghe e dispendiose azioni giudiziarie a tutela della comunità che rappresento.
La stagione estiva, ormai quasi al culmine, è stata costellata, come purtroppo negli anni precedenti, da costanti disservizi, inerenti la fornitura di acqua potabile. Tale insostenibile situazione, si è contraddistinta, e continua a contraddistinguersi per i continui distacchi, soprattutto diurni, senza alcun tipo di preavviso, motivati sempre con riferimento a misteriosi e quotidiani problemi tecnici.
Molti cittadini si lamentano per i danni subiti, non solo economici; in particolar modo disabili e persone con problemi di deambulazione, di fatto impossibilitati a raggiungere le poche e insufficienti autobotti messe a disposizione dal Gestore durante le frequenti crisi idriche. Tali consumatori hanno più volte manifestato la volontà di adire la competente Autorità Giudiziaria per il relativo ristoro.
Ritenendo palesi le violazioni compiute dal Gestore in indirizzo, delle obbligazioni assunte con la sottoscrizione del contratto de quo, il sottoscritto, Giancarlo Cardillo, in qualità di Sindaco pro tempore del Comune di Castelforte,
INVITA
Codesta società affinché ponga fine ai plurimi disservizi che continuano a verificarsi e affinché prenda in considerazione la possibilità di prevedere degli sgravi fiscali o dei benefit da concordare con il Comune di Castelforte, a favore dei consumatori i quali, come detto, sono fortemente pregiudicati dalla su esposta situazione.
Ciò anche al fine di manifestare i buoni propositi che dovrebbero animare la società che gestisce il servizio idrico, nei confronti dei consumatori, che rappresentano, di fatto, contraente debole.
In caso di esito negativo del presente invito, non escludo che l’ente che rappresento possa farsi promotore di iniziative giudiziarie dirette o collettive al fine di tutelare gli interessi dei cittadini sia in sede civile che penale.
Distinti saluti
Il sindaco
Giancarlo Cardillo”
