Madonna della Civita

Itri / In via di conclusione i festeggiamenti in onore della Madonna della Civita

Attualità Itri

ITRI – Con il solenne pontificale, presieduto, alle ore 9.00, dal nuovo arcivescovo di Gaeta, monsignor Luigi Vari, nella Chiesa parrocchiale di Santa Maria Maggiore, a Itri, oggi 22 luglio 2016, volgono al termine i solenni festeggiamenti in onore della Madonna della Civita, compatrona dell’arcidiocesi di Gaeta e patrona principale della città di Itri.

Con monsignor Vari hanno concelebrato il parroco, don Guerino Piccione e il Vicario parrocchiale, don Maurizio Di Rienzo, direttore dell’Ufficio diocesano delle comunicazioni sociali, ed altri 10 sacerdoti della città e del territorio, tra cui padre Antonio Rungi, vice-superiore della comunità del Santuario della Civita, in rappresentanza del santuario mariano, dove ha avuto orgine la devozione alla Madonna della Civita a Itri e nell’arcidiocesi di Gaeta.

Ad accogliere sua eccellenza, che giungeva per la prima volta nella Chiesa Madre di Itri, sono state le autorità civili e militari della città e della Diocesi. Circa 500 i fedeli che hanno partecipato con devozione ed attenzione alla celebrazione eucaristica ed hanno seguito l’omelia del novello arcivescovo, incentrata sul tema “Maria, Madre del Bello Amore”. L’arcivescovo ha evidenziato “l’urgenza, in questo nostro mondo, di mettersi alla scuola di Maria, Madre del bello amore ed apprendere il linguaggio e la cultura del vero amore e del vero amare, nelle famiglie, nelle relazioni sociali, nel nostro mondo tanto bisognoso di amore e non di odio, di attenzione e non di indifferenza, di solidarietà e non di egoismo. Chi ama davvero sa che cosa significhi parlare di Maria, Madre del bello amore e sa tradurre il precetto dell’amore verso Dio e verso i fratelli, con comportamenti adeguati. Un pensiero particolare l’arcivescovo ha rivolto ai giovani, tante volte scoraggiati e  non amanti della vita. Ad ognuno di loro bisogna sapere trasmettere il valore essenziale del dono della vita anche quando è segnata dalla sofferenza e dalla prova”. Conclusa la santa messa, l’arcivescovo ha partecipato per la prima volta alla processione del busto argenteo della Madonna della Civita, insieme alla statua di San Nilo, monaco basiliano, che hanno attraversato le principali vie della città di Itri, con la partecipazione di migliaia di fedeli, con la sosta davanti al palazzo comunale, il saluto del nuovo sindaco di Itri, avvocato Antonio Fargiorgio, l’affidamento della città alla Madonna della Civita.

In serata, alle ore 19,30, la messa dell’emigrante, presieduta da padre Augusto Matrullo, passionista, originario di Itri e Rettore della Basilica Celimontana dei Santi Giovanni e Paolo in Roma. Infine a mezzanotte la riposizione del busto argenteo della Madonna della Civita nella sua cappella laterale e la conclusione di tutti i festeggiamenti 2016, dedicato a Maria, Madre di Misericordia e di tenerezza.

Il giorno 21 luglio, festa liturgica della Madonna della Civita, monsignor Luigi Vari ha presieduto la celebrazione eucaristica al Santuario della Civita, alle ore 10,30, accolto dal Rettore, padre Emiddio Petringa e dalla comunità passionista del Santuario. Secondo appuntamento con questo luogo di preghiera, particolarmente caro al nuovo arcivescovo, essendo stato in visita pastorale, sabato 16 luglio 2016, con la messa delle ore 7.00, a conclusione dei sette sabati in onore della Madonna della Civita, quando ad accoglierlo fu la comunità passionista, composta, oltre dal Rettore-Superiore, da padre Antonio Rungi, vice-superiore, da padre Cherubino De Feo, da padre Mario Corvino e da padre Francesco Vaccelli. I Passionisti curano pastorlamente il Santuario dal 1985, affidato alla loro custodia dall’Arcidiocesi di Gaeta.