Frosinone / Trilogia di Shakespeare dell’Associazione Lo Schiaccianoci nel Palazzo della Provincia

Frosinone Spettacolo

FROSINONE – L’Associazione Culturale Lo Schiaccianoci A.S.D. GIOVANI TALENTI Scuola di Teatro, rinnova anche quest’anno la collaborazione con la Provincia di Frosinone. Pertanto l’associazione con il Patrocinio e il supporto della Provincia vi invita a tre eventi teatrali, di alto profilo, per i 400 anni dalla morte del più grande Uomo di Teatro, William Shakespeare. Gli spettacoli sono a ingresso gratuito e faranno degli spazi del Palazzo della Provincia un vero e proprio teatro a cielo aperto.

Primo Spettacolo della TRILOGIA su SHAKESPEARE, a cura della classe adulti e della classe ragazzi della nostra scuola di teatro, è in programma martedì 28 giugno ore 21:00 presso il cortile interno del palazzo della Provincia. Gli altri spettacoli teatrali in programma sono il 4 e l’11 luglio. I tre eventi teatrali sono il frutto dei nostri laboratori di Alta metodologia teatrale e sono ispirati alla figura e alle opere di Shakespeare.

Lo spettacolo del 28 giugno dal titolo “IO SONO QUELLA CHE VI ACCOMPAGNA DA 4 SECOLI” vuole un essere un grande omaggio a Shakespeare. Allo spettacolo prenderanno parte gli allievi della classe adulti e gli allievi della classe ragazzi. Lo spettacolo è un preludio poetico ed evocativo del grande inno alla vita e all’amore dei due spettacoli successivi, del 4 e dell’11 luglio.

“Io sono quella musica che vi accompagna da 4 secoli” è uno spettacolo che supera i confini di spazio e tempo per raccontare una storia che invita a non “sciupare” la vita in paure e rabbie, delusioni, maschere e finzioni ma iniziare il racconto della propria vita come fosse il più bel libro che sia mai stato scritto, per ognuno di noi. Spettacolo intenso, vario e profondo ma soprattutto poetico, lì dove per poesia s’intende raccontare le pieghe della vita nella loro forza più vera, aldilà di ogni finzione, favola o leggenda.
In scena circa 30 persone con l’accompagnamento della musica dal vivo. Spettacolo suggestivo e poetico, da non perdere.

A seguire lunedì 4 luglio ore 21:00 cortiule interno del palazzo della Provincia, andrà in scena la commedia scritta dal Maestro e Regista Valerio Germani “Lea Mcduff” a cura del laboratorio di Recitazione e metodologia teatrale per ragazzi e ragazze. Giovani attori e attrici in scena, che da anni seguono i corsi diretti dal maestro Germani. Una storia insolita e divertente ispirata a diverse opere di Shakespeare. La storia è mbientata nel 1939 in una grande casa in Sicilia dove un’attrice italo-americana con le sue due figlie e la nipote si ritrovano per un periodo di studio e riposo, ma una visita inattesa creerà un susseguirsi di situazioni e scene divertenti, paradossali e dinamiche per una commedia in linea con la migliore prosa europea.

Ultimo evento teatrale in programma è lo spettacolo teatrale con accompagnamento musicale “SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE”. Una versione adattata e diretta dal maestro Valerio Germani che vede in scena i 17 allievi e allieve del laboratorio di metodologia teatrale per adulti. Lo spettacolo in programma sulla scalinata del palazzo della provincia è fissato alle ore 21:00 ed è come gli altri ad ingresso gratuito.

Il Sogno di Shakespeare come non lo avete mai visto. Riti di mezza estate, spiriti, demoni, creature per un incantesimo che in una notte di mezza estate farà vivere una follia d’amore per svegliarsi al mattino mutati in viso e in cuore. Una prova d’attore impegnativa. Uno spettacolo centrato sul ritmo, il movimento, un linguaggio non quotidiano e un’elaborazione spaziale unica. La scalinata dal palazzo G. Iacobucci ancora una volta viene decretato quale palcoscenico unico e suggestivo per il grande teatro che la scuola di teatro Giovani Talenti con la classe adulti mette in scena secondo le metodologie più importanti del teatro espressivo quale risorsa per l’essere umano. La persona in stato performativo, nello spazio, nella relazione, nella dinamica corpo voce, questi sono gli strumenti che la nostra scuola adopera per creare arte con i suoi allievi e allieve.