Fondi / Gli studenti dell’ ITE “de Libero” diventano tecnici del turismo realizzando pacchetti per i propri coetanei

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ITCS Libero de Libero
ITCS Libero de Libero

FONDI – Sono già in fase di progettazione i pacchetti turistici che gli studenti dell’ITE “Libero de Libero” di Fondi proporranno a studenti e docenti italiani in visita nel loro territorio.

Sostenuti dal Dirigente scolastico prof. Mario Fiorillo, seguiti dai docenti dell’istituto e coadiuvati da Renato Di Gregorio e Maria Mancini di Impresa Insieme, i giovani tecnici del turismo, impegnati nel Progetto Morin, giunto alla seconda edizione, sperimentano concretamente l’attività di promozione territoriale attraverso un turismo integrato tra le varie opportunità che può cogliere un turismo scolastico diversamente inteso: sport, natura, arte e storia, tradizioni popolari e gastronomia rigorosamente D.O.C.

I giovani interpretano le aspettative dei loro coetanei e confezionano il pacchetto calibrandolo sui loro gusti, dopo aver setacciato il territorio alla ricerca di attrattive che rendano il viaggio piacevole, divertente, istruttivo e indimenticabile. Così al “Libero de Libero” si sperimenta una nuova didattica: la formazione – intervento, che consente agli studenti di raccogliere conoscenze e maturare competenze attraverso la formulazione di progetti tipici del ruolo da svolgere poi nel mondo del lavoro.

Parco dei Monti Aurunci
Parco dei Monti Aurunci

Così gli studenti hanno intervistato i sindaci e gli amministratori dei comuni aderenti all’iniziativa, gli operatori del Parco dei Monti Aurunci e del Parco dei Monti Ausoni, i responsabili delle Pro Loco (dei comuni di Campodimele, Itri, Lenola, Fondi e Sperlonga), le guide turistiche ed ambientali, e delle associazioni sportive. Da ciascuno hanno raccolto suggerimenti, consigli, disponibilità a collaborare nel progetto.

L’indagine degli studenti si è estesa anche all’aspetto dell’ospitalità. Sono stati intervistati i gestori di strutture ricettive e ristorative e con loro i ragazzi hanno contrattato prezzi, menù, piatti della tradizione caratterizzati da una grande varietà, come vario è il territorio che si estende dalla riviera di Ulisse ai boschi dei Monti Aurunci. Anche le associazioni giovanili che operano nell’ambito della tutela delle tradizioni popolari, quali la danza e la musica, hanno aderito all’iniziativa per offrire serate a tema all’insegna del ritmo e dell’allegria.

Contemporaneamente altri studenti del “de Libero” si sono impegnati nel costruire pacchetti turistici sulla Puglia e sulla Toscana da offrire ai compagni dell’Istituto come viaggio d’istruzione e, poi, ad altri studenti italiani. La loro proposta nasce dalla esperienza vissuta direttamente da un gruppo di “studenti pionieri” che nel mese di febbraio ha visitato la Val di Cornia in Toscana e la Puglia garganica per sperimentare e per raccogliere dati ed informazioni. Anche là infatti i giovani “pionieri” sono stati accolti da amministratori, albergatori, ristoratori, associazioni culturali e giovanili, grazie al lavoro preparatorio che è stato condotto da Impresa Insieme e dai giovani laziali che hanno seguito il Master Accompagna con il progetto “Torno Subito”, proprio a Foggia.

La Via Francigena del Lazio
La Via Francigena del Lazio

Anche questi due pacchetti rispondono alle esigenze e ai gusti di ragazzi delle scuole superiori e si propongono come un genere diverso di turismo, non più un mordi e fuggi, ma un cammino lento attraverso la cultura millenaria di zone ricche di arte, di tradizioni e di spiritualità, sui sentieri che incrociano la via Francigena, tenendo dietro al passo di Michele Del Giudice, una guida che dedica tutta la sua vita alla ricerca e alla riscoperta del tracciato della via micaelica e che aspetterà l’arrivo dei ragazzi per guidarli fino alla grotta dell’arcangelo Michele, raccontando loro, durante la salita, una storia antica.