Dobbiamo smettere subito di farlo, rischiamo davvero grosso: ecco quale brutta abitudine è meglio togliersi quando si preleva al bancomat
Non tutte le abitudini sono buone abitudini. Anzi, spesso sono proprio le routine negative a lasciare un impatto più profondo sulle nostre vite, oltre che sul nostro pianeta. E se è vero che una consuetudine non è per forza un vizio, è altrettanto vero che dovremmo imparare a evitare di commettere leggerezze che potrebbero avere un grave impatto su noi e su chi ci circonda.
Ad esempio, quando preleviamo al bancomat dovremmo prestare molta più attenzione di quanto non facciamo. C’è infatti un errore che potrebbe avere gravissime conseguenze, ed è un errore che spesso commettiamo senza accorgercene.

Se è vero che stiamo effettuando una chiara transazione verso un mondo in cui la moneta elettronica sarà più diffusa dei contanti, come dimostrato dai dati sui prelievi agli sportelli o quelli relativi alla diffusione dei pagamenti elettronici, nel 2024 per la prima volta superiori all’uso del cash, è altrettanto vero che quando è necessario prelevare bisognerebbe farlo con molta più attenzione.
Oltre a guardarsi le spalle per evitare che uno sconosciuto individui il nostro PIN, o peggio ancora provi a sottrarci i soldi che preleviamo, sarebbe bene infatti evitare di commettere un’azione che può sembrare priva di conseguenze, ma che in realtà ha tutto il potenziale per tramutarsi in una leggerezza molto grave.
Cosa non fare quando si preleva al bancomat: dobbiamo evitare questo errore
Per quanto sia innegabile il dato riguardante la diminuzione dei prelievi agli ATM, frutto appunto di una sempre maggior diffusione dei pagamenti elettronici, è comunque vero che sono ancora in molti a preferire l’utilizzo dei contanti, specialmente quando si viaggia, ma non solo.
In questo caso, sarebbe però il caso di fare attenzione al modo in cui preleviamo. Spesso magari non ce ne accorgiamo, ma c’è infatti un’azione che possiamo commettere durante la fase di prelievo che può avere gravi conseguenze non solo su di noi, ma anche su chi ci circonda.

Entrando nel dettaglio, quello che dovremmo assolutamente evitare di fare è stampare la ricevuta del bancomat dopo ogni operazione. E questo non solo per motivi ecologici. Chiaramente, evitare la stampa permette di ridurre lo spreco di carta e l’impatto ambientale, cosa da non sottovalutare in un mondo sempre più stretto nella morsa di un cambiamento climatico che potrebbe avere conseguenze disastrose.
Al di là della questione ecologica, ha un peso in questa scelta però anche il tema della sicurezza. Lo scontrino è infatti un documento cartaceo che contiene informazioni sensibili, e non a caso è spesso oggetto delle mire dei malintenzionati. Se proprio decidiamo di stamparlo, dobbiamo assicurarci di conservarlo con cura o di distruggerlo subito dopo.
Di certo, l’errore più grave è gettarlo, ancora intatto, nel cestino più vicino. Per un criminale sarebbe facile in quel caso recuperare lo scontrino e con esso tutti i dati relativi al nostro conto bancario. Questo genere di truffa, chiamato cash trapping, è infatti ancora molto diffuso e può comportare problemi seri per gli utenti, che spesso si ritrovano, loro malgrado, vittime di frodi o di veri e propri furti.
Insomma, mai come in questo caso sicurezza ed ecologia sembrano andare di pari passo. Non resta che prendere la buona abitudine di dire sempre “no” alla richiesta di stampa dello scontrino, salvo quei casi in cui sia necessario, per ragioni importanti, mostrare la ricevuta ad altri.