FORMIA – Torna critica la situazione dei clochard nel Sud Pontino. In queste ore i volontari della croce rossa italiana stanno infatti smantellando la struttura del “villaggio dell’accoglienza e della solidarietà” allestita presso il molo Vespucci di Formia. Grazie al permesso della capitaneria di Porto ed al sostegno economico del comune di Formia e di tanti privati cittadini, associazioni ed aziende che si sono alternati in una straordinaria gara di beneficenza, i senza fissa dimora sono stati accolti per i mesi di gennaio e febbraio.
La riuscita dell’iniziativa ha poi convinto l’amministrazione comunale di Formia a prorogare di un’ulteriore mese il campo.
La chiusura del campo avviene, purtroppo, in contemporanea con la sospensione di alcuni servizi erogati dal centro caritas “San Vincenzo Pallotti” di Formia. “Resterà indisponibile per oltre un mese – ha detto il responsabile diocesano don Antonio De Arcangelis – tutto il piano superiore. Si tratta di lavori non procrastinabili, dovuti ad infiltrazioni d’acqua, ce ne dispiace, ma dobbiamo pensare prima di tutto alla sicurezza dei nostri ospiti”. Sospeso dunque il servizio “dormitorio”, mentre rimarrà invece aperto il servizio mensa sia a Formia che a Gaeta, come pure il servizio odontoiatrico e quello di “ascolto ed opere di carità”. “Attualmente – ha concluso il sacerdote – sono 4 gli ospiti che si trattengono anche per la notte. Vorrei rassicurare che stiamo cercando soluzioni alternative per risistemarli”. La decisione è stata concordata con l’equipe diocesana, sentito l’arcivescovo Fabio Bernardo D’Onorio.
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