Giuseppe Tomao

Minturno / Fondi per lo sport, Tomao: “Il commissario si interessi in prima persona”

Minturno Politica

MINTURNO – “Per il triennio 2015-2017 il Governo ha stanziato 100 milioni di euro per potenziare gli impianti sportivi nazionali e sviluppare la relativa cultura in aree svantaggiate e zone periferiche urbane, con l’obiettivo di rimuovere gli squilibri economico sociali e incrementare la sicurezza urbana. E’ un’occasione da non perdere per il Comune di Minturno, che ha impianti sul proprio territorio da riqualificare. Basti pensare al Palazzetto dello Sport, attualmente dato in gestione al Basket Scauri e ad altre associazioni sportive che devono accollarsi i lavori agli spogliatoi, oppure anche all’Arena Mallozzi, che ha bisogno di un restyling e della realizzazione delle docce”. Lo dichiara l’ex consigliere comunale di minoranza Giuseppe Tomao, il più giovane delle ultime due consiliature.

“Lancio un appello al commissario prefettizio Bruno Strati – continua Tomao – affinché si interessi subito in prima persona per presentare progetti atti al reperimento di tali fondi per non perdere altri mesi visto che la prossima amministrazione sarà operativa soltanto dopo il mese di agosto. Visti i recenti tagli operati per necessità di risanamento, dovuti ai debiti procurati dalle precedenti amministrazioni, è importante anche provvedere al reperimento di risorse che non provengano solo dai cittadini”.

“Anche le associazioni e le società sportive – prosegue l’ex consigliere comunale – possono presentare al Comune, sul cui territorio insiste l’impianto sportivo da rigenerare, riqualificare o ammodernare, un progetto preliminare accompagnato da un piano di fattibilità economico-finanziaria per la rigenerazione, la riqualificazione e l’ammodernamento e per la successiva gestione con la previsione di un utilizzo teso a favorire l’aggregazione sociale e giovanile.

Infine, le associazioni sportive o le società sportive, che hanno la gestione di un impianto sportivo pubblico, possono aderire alle convenzioni Consip o di altro centro di aggregazione regionale per la fornitura di energia elettrica di gas o di altro combustibile al fine di garantire la gestione dello stesso impianto”.

“Amministrare non è solo gestire la cosa pubblica ma anche impegnarsi a reperire e sfruttare le risorse economiche messe a disposizione da Regione, Governo e Unione Europea, con la dovuta competenza e progettazione, per dare risposte concrete, soprattutto considerando le difficoltà economiche in cui versano i Comuni negli ultimi anni”, conclude Giuseppe Tomao.