Consiglio comunale di Formia

Formia Rifiuti Zero, l’opposizione: “Una società nata male che finirà peggio”

Formia Politica

FORMIA – Udc, Idea Domani e Generazione Formia tornano alla carica su Formia Rifiuti Zero e commentano negativamente il consiglio comunale andato in scena ieri.

“Abbiamo assistito attoniti – dichiara in una nota l’opposizione consiliare – all’ennesimo consiglio comunale farsa, con l’unico obiettivo della maggioranza di un ulteriore tira e molla tra diverse fazioni per non produrre nient’altro che un altro carrozzone, perché come detto dal Sindaco in Consiglio comunale, ‘lo avevamo promesso in campagna elettorale’.

Nonostante una richiesta di parere scritto dalla segretaria, non pervenuto, abbiamo provato a far capire alla maggioranza che si tratta di un provvedimento illegittimo e con un alto rischio di essere sanzionato dalla corte dei conti. Abbiamo citato sentenze che obbligano la società a poter riassumere solo i dipendenti comunali e preoccupati per gli altri 55 operai, ci è stato risposto che non era all’ordine del giorno.

Ma se le sentenze parlano esplicitamente di obbligo delle procedure concorsuali per il passaggio di una società in-house, come sarà possibile trasferire il personale nella FRZ pubblica? Dobbiamo aspettarci ulteriori forzature?

Questa delibera nell’ultimo mese è cambiata per ben 5 volte, ricorderete infatti la nostra denuncia quando volevano inserire anche la gestione dei parcheggi nella FRZ. Fortunatamente e legalmente per questo sono tornati sui propri passi, non chiarendo ad oggi quale deve essere il futuro della gestione e soprattutto dei dipendenti.

Addirittura ci siamo presentati in consiglio, oltre che senza il parere della commissione con il parere negativo dei revisori dei conti. Per superare ciò sono stati costretti a fare l’emendamento della modifica dell’emendamento. Alla faccia della chiarezza e della trasparenza.

Per questi motivi abbiamo deciso non di votare contro bensì di non partecipare al voto. Ribadiamo, sperando che sia l’ultima volta, che la nostra amministrazione si è trovata improvvisamente con l’uscita dell’Ama e solo grazie ad un miracolo siamo riusciti con un’ordinanza a far continuare il servizio con la Latina Ambiente garantendo l’aumento della raccolta differenziata, mantenimento delle maestranze ed una città pulita e decorosa.

Abbiamo poi predisposto gli atti per una gara europea, all’apertura delle buste sono iniziati i dissidi tra i vari partecipanti con ricorsi vari a TAR e Consiglio di Stato, solo per questo motivo abbiamo deciso di annullare la gara e di farne un’altra, perché in questo modo si sarebbe guadagnato tempo, dopo di che è arrivata l’attuale amministrazione che in due anni ancora non è riuscita a far partire il “carrozzone FRZ” ma che con una magia bandisce gare per associazioni senza scopo di lucro per consegnare i kit e organizzare  tre convegni alla modica cifra di cinquemila euro prima che la FRZ abbia iniziato ad operare.

Rispediamo al Sindaco – conclude l’opposizione consiliare – le accuse, prive di fondamento, di fantomatici aumenti dei costi rivoltaci in pieno consiglio comunale invitandolo a non dire più bugie e ad essere più trasparente con i cittadini in merito al suo operato”.