L’autunno rimane piuttosto mite, almeno per i prossimi giorni: gli esperti prevedono un rialzo delle temperature e il ritorno del sole, ecco cosa ci aspetta
La situazione meteorologica in giro per l’Europa e soprattutto sull’Italia, in questo periodo autunnale, si sta confermando estremamente variabile. Stiamo passando attraverso diverse fasi caratterizzate da scrosci abbondanti di maltempo ma anche di giornate soleggiate e con clima molto più mite rispetto alla media.

Tutto questo, stando ai modelli previsti dai meteorologi, verrà ribadito nei prossimi giorni. Le giornate si sono accorciate, è vero, ma in compenso nelle ore diurne avremo a che fare con un tepore inatteso e che per certi versi ricorderà quello primaverile.
Le perturbazioni dei giorni scorsi, insomma, stanno per lasciare spazio a un ritorno del bel tempo che durerà anche piuttosto a lungo. Una sorpresa alquanto gradita per molti. Andiamo a vedere che cosa ci aspetta da qui in avanti.
Meteo, l’estate di San Martino a novembre arriva in anticipo: si torna a salire sopra i 20 gradi
Nella prima metà di novembre, siamo soliti avere a che fare con la classica estate di San Martino. Un periodo solitamente di 3-4 giorni a cavallo dell’11 novembre, data in cui si celebra il santo, in cui l’autunno viene squarciato lasciando spazio al sole e a temperature sopra la media.

La leggenda vuole che tutto questo sia stato originato dal gesto del santo, che avrebbe donato il suo mantello a un viandante infreddolito. In quel momento, il sole avrebbe improvvisamente fatto capolino tra le nubi, illuminando il panorama per diversi giorni. Ebbene, quest’anno l’estate di San Martino giungerà in anticipo e durerà più a lungo del normale.
Infatti, già da lunedì dovrebbe tornare sull’Italia un’area di alta pressione generalizzata, che riporterà in molte aree, nelle ore centrali della giornata, il termometro intorno ai 20 gradi e anche oltre. Una situazione climatica con dati superiori alla media che dovrebbe caratterizzare anche il resto dell’Europa. E che probabilmente ci accompagnerà fino al 12-13 novembre, prima del ritorno di ulteriori perturbazioni, generate da correnti instabili provenienti dall’Atlantico, sul bacino del Mediterraneo. In particolare, a essere interessate da questa ondata di caldo fuori stagione, dovrebbero essere le regioni del Nord e del Centro Italia, mentre potrebbe ancora esserci, di quando in quando, qualche disturbo nuvoloso al Meridione.





