Cambia tutto per gli studenti: rivoluzione totale sulle supplenze

La Legge di Bilancio in approvazione contiene anche una norma che andrà a modificare l’attuale sistema delle supplenze scolastiche. Ecco cosa potrebbe cambiare nel 2026

Mancano due mesi esatti al termine ultimo per l’approvazione della Legge di Bilancio 2026 che deve ottenere il via libera definitivo da Camera e Senato entro il 31 dicembre 2025.

studenti in un'aula scolastica
Cambia tutto per gli studenti: rivoluzione totale sulle supplenze – temporeale.info (foto Ansa)

Tra i provvedimenti contenuti nella bozza della Manovra ce n’è uno che riguarda la normativa scolastica e che prevede la modifica dell’articolo 1 comma 85 della legge 107 del 13 luglio 2015, la cosiddetta legge della “Buona Scuola” varata dal Governo Renzi dieci anni. L’articolo in questione si riferisce alla facoltà del dirigente scolastico (il preside per intenderci) di coprire eventualmente in autonomia le sostituzioni dei docenti assenti ricorrendo a supplenze effettuate da docenti in organico per un minimo di dieci giorni.

Con l’articolo 106 della Legge di Bilancio 2026, quella che era una facoltà dei presidi diventa, di fatto, un obbligo nelle scuole secondarie di primo e secondo grado (medie e superiori) nelle quali i dirigenti scolastici dovranno ricorrere per le supplenze esclusivamente ai docenti interni. Solo se ricorrono “motivate esigenze di natura didattica” (una formula che dà adito già a varie interpretazioni) si può procedere alla chiamata di insegnanti esterni.

Legge di Bilancio 2026 e normativa scolastica: cambiano le supplenze e non solo

La stretta sulle supplenze nasce dall’esigenza da parte del Ministero dell’Istruzione di razionalizzare le spesa pubblica in ambito scolastico con la riduzione dei contratti di supplenza breve che hanno un impatto significativo ogni anno sui conti dello Stato. Proprio per questo motivo, l’articolo 106 della Legge di Bilancio che disciplina le nuove supplenze fino a 10 giorni ha un tono piuttosto imperativo che toglie ogni flessibilità decisionale ai dirigenti scolastici.

Si passa, di fatto, dal “si può” al “si deve” con inevitabili conseguenze sulla didattica. Innanzitutto, la norma potrebbe causare un importante aggravio del carico di lavoro per i docenti di ruolo e un inevitabile calo delle opportunità di lavoro per gli insegnanti precari che contano proprio sulle supplenze per ottenere temporaneamente un impiego.

docenti in un'aula scolastica
Legge di Bilancio 2026 e normativa scolastica: cambiano le supplenze e non solo – temporeale.info (foto Ansa)

Oltre alla modifica delle supplenze, l’articolo 106 della Legge di Bilancio introduce anche un sistema di monitoraggio quadrimestrale riguardo le assenze del personale docente, amministrativo, tecnico, ausiliario, distinte per ordine e grado di istruzione nonché delle spese effettuate per supplenze brevi e saltuarie. Le risultanze del monitoraggio vanno comunicate al Ministero dell’Economia e delle Finanze entro il mese successivo alla chiusura del quadrimestre.

Viene stabilito altresì che gli eventuali risparmi di spesa derivanti dall’applicazione del nuovo sistema di supplenze possono essere destinati all’incremento del Fondo per il miglioramento dell’offerta formativa in misura non superiore al 10% del Fondo stesso.

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