Tra qualche giorno, il 29 ottobre, una giornata davvero difficile ci aspetta: prevedibile l’aumento del traffico su tutta la rete, ancora problemi per i viaggiatori, ecco il motivo
Come era abbondantemente prevedibile, già da tempo, il mese di ottobre è stato molto complicato in tante grandi città italiane. Sono state, infatti, settimane caratterizzate da un notevole numero di agitazioni sindacali, che hanno reso difficile la gestione dell’ordine pubblico e del traffico.

Una situazione accentuata dal fatto che numerosi scioperi hanno riguardato proprio il settore dei trasporti, coinvolgendo anche ferrovie e movimenti aerei. Il problema, per gli italiani, è che non è ancora finita, tutt’altro. All’orizzonte, si staglia anche un’altra data davvero complessa, quella del 29 ottobre, quando un ennesimo sciopero creerà particolari difficoltà ai viaggiatori. E’ il caso di farsi trovare pronti per quanto accadrà.
29 ottobre, nuovo sciopero delle categorie aeroportuali: incrociano le braccia a Milano Linate e non solo
Mercoledì prossimo, infatti, a incrociare le braccia saranno tanti lavoratori del comparto aeroportuale. In snodi cruciali come gli aeroporti di Milano Linate e Malpensa, ma non soltanto.

Nel dettaglio, il quadro delle agitazioni sarà numeroso e coinvolgerà un numero elevato di scali. Partendo dai due scali milanesi, che da soli convogliano larga parte del traffico aereo sul nostro paese, viste le tante destinazioni servite, si fermeranno, a Linate, il personale della Swissport e il personale di terra. Quest’ultimo si fermerà anche a Malpensa. Le agitazioni riguarderanno le seguenti sigle sindacali: UILT-UIL, OSP FILT-CGIL, OST FIT-CISL, OSR FILT-CGIL/FIT-CISL/UILT-UIL/UGL-TA, OST CUB TRASPORTI, FLAI TRASPORTI E SERVIZI, OSR USB LAVORO PRIVATO. In tutti questi casi, si tratterà di uno sciopero della durata di 24 ore. Per l’intera giornata, poi, si fermerà il personale della società Consulta, che opera presso gli aeroporti di Pisa e Firenze.
Non è finita qui, tutt’altro. Per una durata minore, ma comunque significativa, di quattro ore, a carattere nazionale si fermeranno i lavoratori della Vueling (dalle 13 alle 17) e il personale di terra di Air France e KLM (dalle 12 alle 16). Il quadro che si delinea è abbastanza chiaro: non è il giorno giusto per spostarsi in aereo, se i vostri voli riguardano le compagnie e gli aeroporti segnalati e forse sarebbe il caso di trovare delle alternative, quanto a date oppure a mezzi di spostamento.