Neve in città in arrivo, il freddo non si placa in queste zone d’Italia

Le previsioni meteo non sono particolarmente incoraggianti per i prossimi giorni, ecco che cosa ci aspetta: freddo e neve in vista

Il clima sul nostro paese si conferma piuttosto dinamico e incerto, con repentini cambi di fronte. E’ stato così anche per un certo periodo in estate, durante la quale, tra luglio e agosto, delle precipitazioni improvvise hanno spezzato l’afa generalizzata. E si sta rivelando in questo modo anche la stagione autunnale, iniziata proponendoci diverse situazioni meteorologiche.

Neve sull'Italia
Neve in città in arrivo, il freddo non si placa in queste zone d’Italia – Temporeale.info

La stagione estiva l’abbiamo mandata in archivio, di fatto, soltanto due settimane fa, ma sembra passato molto più tempo. Tra fine settembre e inizio ottobre abbiamo assistito prima a una vasta perturbazione piovosa, quindi a un vortice ciclonico proveniente dall’Est Europa, entrambe situazioni che hanno portato a un brusco abbassamento delle temperature e a piogge abbondanti in diverse zone.

Ora, un po’ di respiro, con temperature che sono un po’ risalite. L’ottobrata sta regalando giornate dal tempo piuttosto mite. Ma potrebbe non durare a lungo. L’avvertimento da parte dei meteorologi è in corso da un po’ e trova conferme nei modelli che gli esperti stanno elaborando. L’autunno potrebbe rientrare rapidamente in una fase alquanto rigida, con l’arrivo di neve su diverse regioni.

Meteo, venti freddi e precipitazioni nevose anche a basse quote nella seconda metà di ottobre: i dettagli

Il quadro che emerge su siti specializzati come ‘Ilmeteo.it’ non è particolarmente lusinghiero sull’argomento, tutt’altro. Siamo in vista di una vera e propria svolta invernale, già a partire dalla prossima settimana.

Neve in una città dell'Appennino in Italia
Meteo, venti freddi e precipitazioni nevose anche a basse quote nella seconda metà di ottobre: i dettagli – Temporeale.info (fonte: © ANSA)

Stando alle previsioni, dall’area di Nord Est, e precisamente da quella che viene definita come ‘La porta della Bora’, dovrebbe entrare nuovamente sulla nostra penisola un fronte di aria fredda e perturbata, con effetti piuttosto incisivi. L’area depressionaria che dovrebbe così formarsi sul bacino del Mediterraneo porterà basse temperature e precipitazioni abbondanti. Così, la seconda metà di ottobre dovrebbe essere caratterizzata da un termometro sotto i livelli di guardia e l’arrivo della neve anche sull’Appennino e a basse quote, non solamente sul fronte alpino. La cosa dovrebbe riguardare principalmente le zone interne, ma in quelle più vicine al mare le precipitazioni non si arresteranno e in qualche caso si prevedono vere e proprie piogge torrenziali, con i primi allarmi stagionali dal punto di vista idrogeologico.

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