Nulla da fare per la Juventus. Svanisce un’altra opportunità per liberarsi dell’ingaggio che il club bianconero deve continuare a pagare a Thiago Motta dopo l’esonero dello scorso marzo
E’ stata una pausa per le nazionali piuttosto movimentata per due top club europei che hanno deciso di cambiare allenatore dopo le prime giornate dei rispettivi campionati.
Il primo avvicendamento è toccato al Bayer Leverkusen. L’esperienza di Erik Ten Haag sulla panchina del club tedesco è durata appena 62 giorni. La dirigenza ha deciso di esonerarlo dopo un avvio in Bundesliga stentato con la sconfitta interna contro l’Hoffenheim (1-2) e il pareggio subito in rimonta con il Werder Brema (3-3). L’altro club che ha cambiato allenatore è stato il Nottingham Forest. I pessimi rapporti con il patron Marinakis sono costati la panchina a Nuno Espirito Santo che è stato sollevato dall’incarico nelle scorse ore.
E’ il terzo esonero nelle ultime quattro stagioni per il tecnico portoghese cui non è bastato aver riportato il Nottingham a disputare una coppa europea dopo un’assenza ultra trentennale. Sia per la panchina del Bayer che per quella del Forest è spuntata la candidatura di Thiago Motta, fermo dallo scorso marzo dopo essere stato esonerato dalla Juve in seguito al pesantissimo ko (3-0) subito dalla Fiorentina al Franchi.
Nulla da fare per Thiago Motta, hanno scelto un altro allenatore
Motta che, dopo l’esonero, ha ancora un contratto fino al 2027 con la Juventus con un ingaggio da 3.5 milioni annui. Stipendio che i bianconeri devono continuare ad onorare finché il tecnico non troverà un’altra squadra da allenare. Entrambe le opportunità citate sono svanite. Sia Bayer Leverkusen che Nottingham Forest hanno già ufficializzato le nomine dei nuovi allenatori che guideranno le due squadre alla ripresa di Bundesliga e Premier League.
Il Bayer si è affidato a Kasper Hjulmand. Ex c.t della Danimarca per quattro anni dal 2020 al 2024, Hjulmand torna ad allenare in Bundesliga dopo la precedente esperienza di 10 anni fa con il Magonza. Il Nottingham, invece, dopo aver sondato anche Mourinho e Sergio Conceicao oltre a Motta, ha scelto Ange Postecoglou. Quest’ultimo torna subito su una panchina di Premier League dopo essere stato esonerato dal Tottenham al termine della scorsa stagione conclusa con la vittoria dell’Europa League.
Thiago Motta, dunque, dovrà aspettare ancora per trovare una nuova squadra. Attenzione ora alla Serie A dove c’è già una panchina in bilico, quella di Ivan Juric. Dopo i due pareggi con Pisa e Parma, le prossime partite con Lecce e PSG in Champions League potrebbero essere già decisive per l’allenatore dell’Atalanta. Motta, peraltro, era stato già accostato ai nerazzurri a fine campionato quando Gasperini ha deciso di andarsene e accettare l’offerta della Roma. Motta che, come Juric, è un altro “allievo” dell’allenatore protagonista dell’ascesa del club nell’ultimo decennio.
