Tra i bonus disponibili per gli italiani c’è anche quello per l’affitto. Ecco a chi spetta e come si ottiene
Tra addii e conferme anche il 2025 è un anno ricchissimo di novità per quanto riguarda le opportunità per gli italiani di usufruire di bonus e agevolazioni per il pagamento di beni e servizi pubblici.

A settembre è previsto l’arrivo di un nuova agevolazione molta attesa. Si tratta del Bonus Psicologo che consente il rimborso del pagamento di sedute di psicoterapia effettuate presso un professionista accreditato. Il prossimo mese sarà anche quello in cui saranno messi a disposizione i nuovi incentivi auto con l’opportunità di usufruire di uno sconto fino a 11.000 euro esclusivamente per l’acquisto di un nuovo veicolo elettrico.
Per il 2025 è disponibile anche il Bonus Affitto, un’agevolazione destinata ai giovani con età compresa tra i 20 e 31 anni con l’obiettivo di promuovere l’autonomia abitativa. Come per altri sussidi, anche il Bonus Affitto prevede dei requisiti da soddisfare per ottenerlo. Requisiti che riguardano, oltre all’età dei beneficiari, anche il reddito dichiarato e il contratto di locazione sottoscritto.
Bonus Affitto Under 31, i requisiti richiesti: ecco come si ottiene
Per richiedere il Bonus Affitto è necessario che il reddito complessivo annuo del beneficiario non superi i 15.493,71 euro, che il contratto di locazione sottoscritto non sia di tipo transitorio, che l’immobile affittato sia adibito a residenza del locatario e che lo stesso non appartenga a categorie catastali di lusso o a edilizia residenziale pubblica.
Il Bonus Affitto non si concretizza in un rimborso del canone di locazione in sé bensì nell’opportunità per chi lo richiede di usufruire di una detrazione pari al 20% del canone stesso e fino a un massimo di 2.000 euro l’anno. Il bonus è valido per i primi 4 anni di durata del contratto di locazione e garantisce una detrazione minima di 991,60€ anche per importi inferiori al 20% del canone annuo.

Il Bonus Affitto va richiesto al momento della dichiarazione di redditi alla quale vanno inclusi il contratto di locazione stipulato con il proprietario, l’attestazione del reddito annuo del richiedente che deve essere inferiore a 15.493,71€ e la documentazione sull’immobile che attesti la sua conformità alle categorie catastali che rientrano nell’agevolazione.
La detrazione, se ottenuta, può essere utilizzata come sconto sull’IRPEF o, in caso di IRPEF non dovuta, come rimborso diretto. Il consiglio, se rientrate nelle fattispecie previste per ottenere il bonus, è di rivolgervi a un professionista o a un CAF che si occuperà di compilare la documentazione richiesti e informarvi sullo stato effettivo della pratica.