Cristiano Malgioglio si racconta, l’artista coglie tutti di sorpresa con una dichiarazione davvero toccante
80 anni, una lunga carriera alle spalle, ma sempre con la stessa voglia di sorprendersi e sorprendere, un personaggio mai banale e di certo iconico nel mondo dello spettacolo italiano. Cristiano Malgioglio non passa mai inosservato e a caratterizzarlo è sempre la capacità di raccontarsi e scavare a fondo nelle proprie emozioni, condividendole con il pubblico.

Cantante, paroliere, personaggio televisivo, artista a tutto tondo, Cristiano si è sempre fatto amare dai suoi fan e dalle persone che gli stanno intorno. Lungo la sua esistenza, ha comunque dovuto fronteggiare spesso dei momenti difficili. In particolare, in questi giorni, ha parlato della malattia che lo aveva colpito, con rivelazioni inedite che hanno colpito profondamente tutti.
Cristiano Malgioglio e l’esperienza della malattia: “Se avessi aspettato, oggi non sarei qui”
Nel 2017, stava per partire per il Brasile per promuovere il brano “Mi sono innamorato di tuo marito”, quando, improvvisamente, davanti allo specchio si è accorto che qualcosa non andava. Nel semplice gesto di passarsi la crema dopo aver fatto la doccia, aveva notato un neo sospetto.

A ‘Ruota Libera’, ha raccontato a cuore aperto quei momenti e il rischio che ha corso. “Quel neo non mi convinceva, non so da quanto tempo fosse lì, ma qualcosa mi ha spinto a farlo controllare”, ha spiegato. Così, si era recato all’ospedale San Raffaele di Milano, dove il primario di dermatologia, Giuseppe Mercuri, dopo la visita gli aveva fornito un responso preoccupante. Il neo andava rimosso immediatamente e così fu, ma dopo tre giorni era emersa la presenza di un melanoma maligno più in profondità, con la necessità di una nuova operazione, immediatamente.
“Il medico mi disse che mi sarebbero rimasti cinque mesi di vita, non lo dimenticherò mai”, ha aggiunto Malgioglio. Non si poteva attendere per l’operazione, altrimenti la malattia si sarebbe diffusa. “Ricordo che ogni mattina mi guardavo allo specchio e piangevo”, ha raccontato ancora il cantante. “Il mio amico Rossano Rubicondi, morto poco tempo fa, si è trascurato moltissimo, non voglio che nessuno ripeta lo stesso errore”. Questo a simboleggiare la sua attenzione per il tema della salute e la volontà di condividere la sua esperienza, perché possa essere utile ad altri, per prendere in tempo il cancro.





