Non si sono mai viste temperature di questo tipo a fine agosto. E’ possibile che parecchia gente vivrà dei momenti molto difficili, con nuovi temporali estivi
Il meteo in Italia ha portato un caldo terribile. Le temperature sono sempre più alte e per una parte è una buona cosa per chi è al mare, o comunque in vacanza. Del resto, l’estate porta un caldo torrido, decisamente poco sopportabile, soprattutto in alcune ore della giornata per le fasce più deboli. I servizi del telegiornale sono sempre molto precisi sul fatto di bere tanta acqua e di non uscire nelle ore più calde.

Ad oggi, il tempo non lascia scampo a chi vuole prendere qualche ora di relax all’aria aperta. Il caldo eccessivo, infatti, rende difficile le passeggiate nei parchi, o comunque per strada. Soltanto l’aria condizionata e il mare portano un pochettino di sollievo. Tuttavia, da fine mese sarà possibile una svolta.
Sono arrivati degli aggiornamenti da parte del portale ‘IlMeteo.it’, che riferiscono che si dovrà ancora fare i conti con il caldo intenso. Le temperature molto elevate e l’afa terranno tutti impegnati fino a circa il 18-20 del mese, per la presenza dell’anticiclone africano, che continuerà a imporsi sul Mediterraneo.
Non si sono mai viste temperature del genere: da fine agosto cambia tutto
Ci sarà un po’ più di fresco a partire dal 25/27 agosto grazie al ciclone che viaggia verso il cuore dell’Europa e interesserà anche l’Italia. C’è il rischio di temporali, con eventi estremi a causa dei forti contrasti che si creerebbero tra masse d’aria diverse. Si è visto un po’ nelle scorse settimane, quando dei giorni di fresco hanno dato un po’ di respiro quando è arrivata l’ondata di calore.

Questo porterebbe all’ingresso di correnti instabili sui nostri mari, che favoriranno la formazione di un ciclone insidioso che darà il via a una fase di maltempo intenso, in particolare sulle due Isole Maggiori.
Un fattore da tenere in considerazione per le prossime settimane/mesi sarà la temperatura fin troppo elevata dei nostri mari che potrebbe fornire l’energia per nubifragi e temporali violenti. Non si può escludere che il caldo possa tornare sull’Italia nella prima parte di settembre, e perché no prolungarsi anche più avanti in autunno. Tra l’altro, è una tendenza che si è venuta a creare anche negli ultimi anni.