Lo Stato è molto attento a queste situazioni ed occhio perchè i rischi di incappare in una multa in un’autostrada sono netti.
Negli ultimi anni purtroppo abbiamo dovuto registrare un numero immane e preoccupante di incidenti d’auto, sempre più pericolosi per la nostra salute. Come riporta il sito dell’Aci nel 2024 abbiamo dovuto fare i conti con oltre 173 mila incidenti stradali, 3 mila e 30 morti e un gran numero di feriti e per questo il Governo è molto attento ed ha istruito un codice stradale ben chiaro, specialmente per chi va in autostrada.
Il Ministro dei Trasporti sta lavorando molto duramente da questo punto di vista ed è stato appurato che da quest’anno vi saranno migliaia di autovelox inseriti in tutto il nostro paese, specialmente oltre 200 tratte autostradali. Negli ultimi giorni il Corriere ha pubblicato l’elenco dei tutor ed una mappa dove vengono evidenziati tutti i controlli elettronici nel nostro paese.
Un modo per notare chi non rispetta la legge, se vai oltre i limiti di velocità vieni beccato in flagrante dalle macchinette e rischi quindi una multa. Un modo per controllare ulteriormente e far rispettare cosi la legge. Alessio Ribaudo ha scritto un libro chiamato ‘Autovelox, tutor e Telelaser’ dove spiega l’efficacia di questi marchingegni e come funzionano tali dispositivi elettronici.
Occhio in autostrada, se vieni beccato all’alcoltest rischi davvero grosso
Ma il Governo è attento alla questione incidenti e gli Autovelox ed i tutor non sono gli unici marchingegni utilizzati per migliorare lo stile di guida dei piloti italiani. Bisogna stare attenti ai limiti di velocità ma anche ad esempio ad altre importanti cose, vedi quello di bere mentre sei alla guida e qui lo Stato è sempre più attento e possiamo dire rigido.
Nel suo libro Ribaudo sottolinea che bisogna cambiare cultura agli italiani, una sorta di cultura stradale ed abituarli a stare attenti mentre si guida l’auto. No alle corse pazze, no all’alcol alla guida o anche ad esempio a guidare mentre si guarda il telefonino, pratica purtroppo sempre più diffusa, specialmente tra i più giovani.
Nel libro viene specificato un pò di tutto, anche riguardo la guida del monopattino elettrico, guida dai 14 anni in poi e per cui serve un casco. I controlli sono costanti e occhio perchè bisogna fare sempre più attenzione da questo punto di vista.
