Si è risvegliato mentre lo stavano seppellendo: cos’è la sindrome di Lazzaro

Quel che è successo ha del clamoroso e vede una persona essersi risvegliata quando era data per clinicamente morta. Una storia che ha incredibilmente ricordato quella di Lazzaro

Sono scene che spesso possono vedersi nei film. Un uomo, dato morto per certo, si è risvegliato quando il funerale era già stato organizzato. Non ci sono parole per definire un evento del genere, che ha fatto ovviamente il giro del web. Gli interrogativi sono molteplici, considerando che ha subito due infarti e dopo che i soccorritori lo hanno dato per finito, è successo un miracolo.

Ambulanza
Si è risvegliato mentre lo stavano seppellendo: cos’è la sindrome di Lazzaro (Pixabay) temporeale.info

Non si tratta di un film, ma della pura realtà. I suoi cari avevano già pensato alla sua morte dopo l’intervento dell’ambulanza. Si erano anche interrotte le manovre di rianimazione, perché non c’era nulla da fare. Almeno così sembrava. Già, perché la vita spesso mette di fronte a cose che nessuno immagina e questa è senza dubbio una di quelle.

L’ambulanza era già stata fatta rientrare, però dopo 30 minuti, un anziano di 78 anni si è risvegliato all’improvviso nella stessa ambulanza chiedendo delle figlie. L’episodio miracoloso è successo a Tarquinia, in provincia di Viterbo, i medici hanno affermato che si tratta della “sindrome di Lazzaro”, un caso rarissimo.

La Sindrome di Lazzaro: un uomo resuscita dopo che era morto

Adesso è ricoverato in condizioni stabili dopo aver subito due infarti e due arresti cardiaci. Si tratta di un caso eccezionale, che apre degli interrogativi sulla morte apparente e sulla necessità di avere maggior cautela nei protocolli di rianimazione. L’episodio è avvenuto nella frazione Marina Velca la sera del 18 luglio. Aveva accusato un malore a casa e il 118 è intervenuto d’urgenza.

Ambulanza
Si è risvegliato mentre lo stavano seppellendo: cos’è la sindrome di Lazzaro (Pixabay) temporeale.info

Ha tentato a lungo la rianimazione, ma dopo oltre mezz’ora di tentativi, i medici hanno constatato il decesso interrompendo le manovre. Il corpo è rimasto in ambulanza, attendendo l’arrivo del carro funebre. Poi l’uomo ha aperto gli occhi e si è sollevato. I soccorritori lo hanno immediatamente trasferito in ospedale e le sue condizioni sono stabili.

Una serata fuori dal comune caratterizzata anche dal ferimento di un carabiniere da parte del cane dell’uomo resuscitato. Le sue condizioni non destano preoccupazione. Ma è chiaro che ciò che è successo nel viterbese non accade tutti i giorni: questo potrebbe comunque portare a riflettere sulle manovre di soccorso.

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