Quello che sta succedendo alla Lidl ha dell’incredibile e potrebbe rivoluzionare il modo di fare la spesa da parte dei clienti: arriva un nuovo tipo di carrello grazie a un grande investimento
Lidl è una grande catena di supermercati tedesca, che opera come discount ed è presente praticamente in tutta Europa. Si distingue per la sua grande varietà di scelta di alimenti e per i suoi prezzi bassi. Ma non solo, perché da Lidl è possibile trovare anche altre cose oltre al cibo. I vestiti, per esempio, sia per adulti, sia per bambini, e altri prodotti per la casa come piatti, bicchieri di vetro, tazze ed eventualmente altre stoviglie.

Insomma, da Lidl è possibile trovare davvero di tutto. Se qualcosa non è a portata di mano, si può tranquillamente chiedere ai dipendenti se c’è e sapranno subito indicarci la strada giusta. C’è inoltre una grossa novità che riguarda il modo di fare la spesa alla Lidl, con dei nuovi test molto interessanti che riguardano dei carrelli intelligenti.
Gli esperimenti stanno andando avanti nei Paesi Bassi e riguardano gli E-Mand Smart, che hanno sensori e software avanzati in grado di riconoscere il cliente e seguirlo praticamente durante tutto il tragitto per una spesa intelligente. Serve scaricare un’app attivando il carrello attraverso un codice personale per permettere al carrello di seguirci ovunque, in modo tale da evitare gli ostacoli, compresi gli altri clienti, mantenendo la distanza di sicurezza.
Un nuovo modo di fare la spesa da Lidl
E’ un nuovo modo ideato per fare la spesa nel modo più veloce possibile, non spostando pesi di alcun tipo. L’intervento dell’AI, molto criticata, potrebbe però portare dei benefici soprattutto per quei clienti che hanno difficoltà motorie. Già in diverse catene di supermercati si sta lavorando all’applicazione della tecnologia sui carrelli.

La startup Shopic in Israele ha sviluppato un dispositivo che trasforma qualsiasi carrello in uno intelligente grazie alla computer vision. Mentre ad avviare i test in Italia sono stati Retex e Dimar in un supermercato Mercatò a Piossasco, vicino Torino. Rewe, catena di supermercati tedesca, sta sperimentando i carrelli in grado di guardare cosa viene preso dagli scaffali in modo tale da raccontare il conto finale in tempo reale, senza passare alla cassa.
Ogni carrello intelligente ha un costo di circa 5-10 mila dollari, mentre un carrello normale costa meno di 100 dollari. Poi andrà fatta anche la manutenzione, gli aggiornamenti e l’assistenza tecnica.