Richiamato un alimento consumatissimo: evitate di mangiarlo

Scatta un nuovo allarme sanitario per un alimento di largo consumo che è stato richiamato dagli scaffali dei supermercati: se lo avete già acquistato, non mangiatelo e riconsegnatelo

Abbiamo la fortuna, in Italia, di avere spesso sulle nostre tavole cibo dalla qualità garantita, che si tratti di prodotti naturali o dalla filiera estremamente controllata. Ma l’attenzione deve essere sempre massima, per far sì che la nostra salute ne risulti tutelata.

Segnale di allarme e busta della spesa con cibo
Richiamato un alimento consumatissimo: evitate di mangiarlo – Temporeale.info

Per questo, tutti noi sappiamo che, quando ci rechiamo al supermercato a fare acquisti, dobbiamo assicurarci di che cosa stiamo comprando, per non correre rischi. Eppure, l’attenzione alla qualità da sola può non bastare. Gli avvisi da parte dei produttori e della grande distribuzione vanno tenuti d’occhio, per sapere sempre esattamente in tempo reale se possiamo stare tranquilli parlando di alimentazione oppure no.

Negli ultimi giorni, ha destato in merito una certa preoccupazione il richiamo dal commercio di un prodotto di cui gli italiani vanno ghiotti. Di seguito, tutte le indicazioni utili del caso, grazie alla diffusione operata anche tramite ‘Il Fatto Alimentare’, portale specializzato che si occupa di queste tematiche.

Salmone affumicato sospetto, la presenza di un batterio genera l’allerta: la Despar ritira i prodotti del proprio marchio

A finire sotto accusa, questa volta, è il salmone affumicato della Despar. La celebre catena di supermercati propone diversi confezionamenti di salmone a proprio marchio, affettato e messo sottovuoto. Ma in via cautelativa si è proceduto, in questi giorni, al richiamo di tutti i lotti e tutte le scadenze.

Salmone affumicato
Salmone affumicato sospetto, la presenza di un batterio genera l’allerta: la Despar ritira i prodotti del proprio marchio – Temporeale.info (foto da Pixabay)

Questo vale dunque per le confezioni di qualsiasi taglio: da 50, 100, 200 o 300 grammi. Il motivo è la sospetta presenza, nelle ultime quantità di salmone affumicato, del batterio Listeria monocytogenes, la cui ingestione accidentale potrebbe causare gravi intossicazioni alimentari. Il salmone è stato prodotto, per la Despar Italia, dall’azienda serba Kristal So d.o.o Natural Fish, sita con il proprio stabilimento di produzione in Nova industrijska zona bb, Krnješevci, in Serbia (marchio di identificazione RS 06026).

Oltre al richiamo, naturalmente, la Despar invita tutti coloro che abbiano acquistato nei loro supermercati, di recente, confezioni di salmone affumicato norvegese a non consumarlo, a scopo precauzionale. Per chi sia in possesso di confezioni del salmone incriminato, c’è la possibilità di recarsi al punto vendita ed effettuare la restituzione.

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