Oltre 500 euro a famiglia: ecco quanto ci costa l’ondata di caldo anomalo

L’ondata di caldo che ha imperversato sull’Italia è costata oltre 500 euro a famiglia. Questo il dato emerso dal report di Assoutenti

L’ondata di calore che ha imperversato tra fine giugno e inizio luglio sull’Italia ha lasciato la Penisola con la sua cappa di afa e umidità a rendere ancor più opprimenti le temperature percepite.

scritta 500€ con dietro una famiglia
Oltre 500 euro a famiglia: ecco quanto ci costa l’ondata di caldo anomalo – temporeale.info

All’anticiclone africano e alle sue masse di aria calda richiamate dal deserto del Sahara è subentrata una fase di bel tempo ma con temperature decisamente più gradevoli e sopportabili con addirittura fresco pungente in alcune località dell’entroterra al mattino. Nelle ore di maggiore soleggiamento fa ancora caldo ma senza gli eccessi dei giorni scorsi. A beneficiare di questo cambiamento sono anche i condizionatori d’aria che stanno usufruendo di qualche ora di meritato riposo dopo l’utilizzo forsennato dovuto al caldo.

Utilizzo del condizionatore che può rappresentare anche un costo ingente sulla spesa energetica delle famiglie. Spesso, infatti, non ci si fa caso nell’immediato e al momento del bisogno ma ondate di calore come quella appena passata comportano un aggravio di costi sul bilancio familiare con maggiori spese praticamente ovunque.

Quanto ci è costata l’ondata di caldo, la stima di Assoutenti

A fare i calcoli ci ha pensato Assoutenti che ha elencato dettagliatamente il surplus di costi per le famiglie che, inevitabilmente, hanno dovuto difendersi dal caldo asfissiante. Cominciamo proprio dal condizionatore. La maggiore durata dei tempi di accensione ha comportato una maggiore spesa energetica tra gli 80 e i 120 euro, un valore che oscilla a seconda del tipo di impianto utilizzato, del numero di split presenti in casa e della loro efficienza.

Più caldo che significa anche un maggiore consumo di acqua per le docce, per dissetarsi e anche per l’irrigazione di piante e giardini con un aumento di spesa di 20-30 euro. A proposito di acqua, il bisogno di refrigerio ha spinto moltissimi italiani a rifugiarsi al mare o in piscina, luoghi in cui con tutti i costi connessi per brevi soggiorni (affitto di sdraie, ombrelloni, lettini, parcheggi e pasti) si è arrivati a spendere tra i 120 e i 180 euro a famiglia.

due persone si rinfrescano con l'acqua di una fontana
Quanto ci è costata l’ondata di caldo, la stima di Assoutenti – temporeale.info (Foto Ansa)

Le alte temperature hanno anche avuto un impatto sui consumi alimentari con un maggiore ricorso a prodotti freschi e dissetanti come bibite, frutta e gelati. Prodotti che hanno avuto già in precedenza un sensibile rincaro di prezzo con un aggravio di costi stimato in 40-60 euro per fronteggiare il caldo. Attenzione poi al maggior approvvigionamento di carburante. Il caldo spinge infatti gli italiani a un maggior utilizzo dell’auto per i propri spostamenti anche per coloro che sono soliti usufruire dei mezzi pubblici. Una spesa ulteriore che Assoutenti ha inquadrato in una media di 30-50 euro in una settimana per il rifornimento di benzina e diesel al distributore.

Insomma un vero e proprio salasso che potrebbe essere replicato nelle settimane avvenire. Di certo, infatti, quella appena passata non è stata l’unica ondata di calore di quest’estate che è pronta a regalarci altre giornate estreme. Per i condizionatori, quello di questi giorni, sarà solo un riposo temporaneo.

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