In alcune città italiane viverci è praticamente impossibile, non perché non siano accoglienti, ma perché sono troppo care: stilata anche una classifica, ecco qual è la più cara
E’ sempre più difficile restare in Italia, considerando che il costo della vita aumenta, ma gli stipendi no. Infatti, le persone sono in grossa difficoltà, famiglie che vivono sotto la soglia di povertà e giovani che non riescono a realizzarsi, magari andando a vivere da soli. Una faccenda complicata, considerando il lavoro sottopagato e a nero, piaghe sociali che andrebbero risolte al più presto.

Inoltre, non in tutte le città è possibile vivere con pochi spicci. Magari in alcune zone la vita costa meno, ma in altre decisamente no. Una classifica aggiornata dall’Unione Consumatori, in base ai dati sull’inflazione del mese di maggio in Italia, ha rivelato quali sono le città italiane più costose del 2025. I prezzi hanno avuto un aumento dell’1,6% rispetto all’anno scorso.
In poche parole, ogni famiglia ha subito un aumento annuo di spesa di 526 euro. Questo esborso sale di altri 716 euro annui in media per una famiglia composta da quattro persone. L’inflazione resta un problema da affrontare, ma in alcune città è più marcata di altre. Il carrello della spesa ha evidenziato una risalita sia a maggio, sia a giugno con un +2,7%.
Le 10 città più care d’Italia: al primo posto Bolzano, segue Siracusa
Per città più care s’intende quelle in cui si prende in considerazione il dato dell’inflazione di maggio 2025 su base annuale, quindi dove il costo della vita è cresciuto maggiormente. Al primo posto c’è Bolzano con una spesa aggiuntiva media per famiglia di 716 euro; segue Siracusa con 695 euro e a completare il podio Pisa con 649 euro. Al quarto posto, Venezia con 645 euro.

Padova al quinto posto con 606 euro in più per spesa aggiuntiva media per famiglia. Poi ci sono Rimini con 578 euro in più, Belluno 573 euro in più, Bologna con 560 euro, Bergamo con 544 euro e Arezzo con 541 euro. Roma è al quattordicesimo posto con spesa aggiuntiva di 505 euro e Milano, di solito ai primissimi posti, al trentesimo posto con 430 euro annui.
Le città dove invece il costo della vita è più basso sono sparse in tutta Italia. Non sono grandi città: da Aosta a Caserta, passando per Lodi, Pisa, Brindisi, Novara, Parma, Benevento, Sassari e Olbia-Tempio. Insomma, se qualcuno deve trasferirsi deve valutare bene l’aspetto economico.