Il latte è una bevanda molto consumata e nutriente ma nelle ultime ore è scattato un avviso da parte del Ministero della Salute: ecco le ultime.
Il latte è una delle bevande che difficilmente manca all’interno delle nostre case. Lo diamo ai neonati appena nati (che sia quello materno o acquistato), lo prendiamo da bambini e anche da adulti – magari insieme ad una tazza di caffè – non possiamo farne a meno. E’ un cibo nutriente e ricco di vitamine che fanno bene alla nostra salute ma allo stesso tempo bisogna stare molto attenti.
Il latte è infatti un alimento che bisogna consumare rapidamente, che quasi sempre ha scadenze veloci e che – se utilizzato in malo modo – può far male alla Salute. Per questo bisogna fare molta attenzione ed il Ministero della Salute ha rilasciato un richiamo su alcuni marchi di latte, occhio a quello che sta succedendo e fai attenzione se lo tieni o meno in casa.
Il Ministero della Salute ha diramato sul proprio sito ufficiale un richiamo per il latte parzialmente scremato venduto con i marchi Alberti, Valle Stura e Valle Genovesi. Allo stesso tempo va sottolineato che non è esplicitato il motivo di tale richiamo ma sul sito è indicato solo ‘richiamo precauzionale su indicazione dell’autorità competente’, il messaggio a riguardo. Ma andiamo a vedere nello specifico quali sono i lotti e le confezioni a forte rischio.
Latte sotto richiamo, ecco l’annuncio del Ministero della Salute
Ovviamente il richiamo è fatto per un lotto di latte particolare e si tratta del lotto con numero 230525, tra l’altro data di scadenza (quindi 23 Maggio 2025). Il prodotto è venduto in varie confezioni e nello specifico da 1 litro, 750 ml e 500 ml. Questo latte è stato prodotto da G.Alberti & C. Spa, nello stabilimento di Via Nazionale 2, a Pontedassio, in provincia di Imperia. Il prodotto viene identificato dal marchio IT 07 13 CE e non è il primo.
L’azienda ha ritirato recentemente anche il latte ligure piemontese Basko, e in quel caso la motivazione era dovuta alla presenza di alterazioni nel colore e nel pH del latte. Inoltre quel prodotto è stato ritirato dopo diverse segnalazioni per malori e per questo l’azienda ha voluto evitare ogni rischio.
Ovviamente se avete questo prodotto in casa (controllare lotto e vari dati) il consiglio è quello di restituire la confezione al punto vendita e ottenere cosi un rimborso. Ricordiamo che si tratta comunque di un richiamo esclusivamente a scopo di tutela.
