Un importante aiuto statale ed un contributo per aiutare ad assumere donne. La notizia è chiara ed è sicuramente un bonus non indifferente.
Sono anni che tutto il popolo italiano cerca di ottenere finalmente una parità di genere tra uomo e donna. Negli anni sono stati fatti passi da gigante, in passato c’erano grande discriminazioni nei confronti del sesso femminile ma le cose sono andate pian piano migliorando e ora l’obiettivo è aiutare sempre di più le donne a migliorare dal punto di vista lavorativo.

Negli ultimi anni sono state fatte diverse leggi in favore delle donne, sia per la questione lavoro sia per come viverlo nonostante la maternità. Ma ahinoi ci sono ancora tantissime donne disoccupate o licenziate dopo la propria maternità e il Governo vuole risolvere assolutamente questa problematica. E’ stato annunciato il nuovo Bonus donne 2025 e permette di avere grandi vantaggi a chi assume le donne.
Questo Bonus donne 2025 è un bonus realizzato come opportunità concreta per alleggerire i costi e promuovere finalmente un’occupazione tutta stabile per le donne. Ci sono importanti vantaggi per le Aziende che devono però rispettare tutti i requisiti indicati dall’Inps e di tutta la normativa vigente. Si parte il 16 Maggio e si può fare domanda per ricevere questo interessante bonus donne.
Bonus Donne 2025, ecco come funziona
Per Bonus Donne 2025 intendiamo un Bonus che consiste in una sorta di esonero del 100 % dei contributi provvidenziali, un aiuto del datore di lavoro per assumere a buone condizioni donne e l’INPS ha diramato una circolare a riguardo lo scorso 12 Maggio 2025. S tratta di un esonero del 100 % dai Contributi a carico del datore di lavoro ed è quindi un interessante aiuto.

Questo esonero è riconosciuto per un periodo massimo di 24 mesi ed ha un limite di 650 euro massimo. Si tratta della misura del programma ‘Giovani Donne, Lavoro 2021-2027″ ed ha ottenuto importanti aiuti anche a livello europeo. Ma ecco quali sono le donne che ne possono beneficiare:
- Donne Residenti ovunque, prive di un impiego da almeno 24 mesi.
- Donne Disoccupate da almeno 6 mesi nelle regioni della ZES unica del Mezzogiorno
- Donne impiegate in settori con forte disparità occupazionale di genere, individuati ogni anno con decreto ministeriale
L’esonero vale 24 mesi per i primi due profili mentre per il terzo profilo vale solo 12 mesi.