Limitazioni importanti per le spese di denaro contante: in vacanza dovrete fare attenzione, occhio a non sgarrare o potreste andare incontro alle multe
Si avvicina la stagione estiva e con essa, irrefrenabile, la voglia e il bisogno di staccare un po’ dalla vita di tutti i giorni, prendendosi un po’ di meritato riposo. Molti cullano il momento delle ferie, con grande attesa, e in questa fase un po’ tutti gli italiani stanno iniziando ad organizzarsi per le vacanze.
Si susseguono tra agenzie di viaggio e siti internet le prenotazioni verso tutte le località più ambite. Le proposte in questo senso sono numerose e non mancano, a seconda di quelle che sono le tasche di ognuno. Come sempre, vengono presi d’assalto i principali luoghi del Mediterraneo, nel nostro paese e non solo.
In Italia, luoghi ideali per una vacanza all’insegna del relax e del divertimento ce ne sono moltissimi, ma c’è anche chi preferisce visitare luoghi nuovi e recarsi all’estero. E’ importante stabilire con precisione il proprio budget, per non andare incontro a brutte sorprese. Ma soprattutto, è opportuno informarsi su quelle che sono le regole a seconda di dove ci recheremo e quali sono le notizie più importante da sapere, per non farsi trovare impreparati. Torna utile essere a conoscenza, per esempio, di limiti di spesa presenti in contante.
Spese in contanti fino a 500 euro in Grecia: ecco i limiti in tutti i paesi europei
Limiti di spesa fissati a soli 500 euro se intenderete recarvi in Grecia. Si tratta di una delle mete più ambite, tra le città d’arte e le innumerevoli isole con una vita notturna in costante fermento.
Anche la Grecia, come molti altri paesi europei, ha imposto da qualche anno questi limiti per incentivare i sistemi di pagamento elettronici. Si tratta del limite più basso tra quelli dei paesi dell’area euro. In Italia, questo limite è stato di recente abbassato a quota 1000 euro.
Per quanto riguarda gli altri paesi, in Germania non esistono limiti di tale sorta, mentre questo è il quadro in altre nazioni: 1000 euro in Francia e in Portogallo, 2500 euro in Spagna, 3000 euro in Belgio. E’ opportuno rispettare in maniera ferrea queste indicazioni, le violazioni possono portare a sanzioni amministrative anche piuttosto pesanti, un qualcosa che soprattutto in vacanza è bene evitare.
