Il Papa è stato eletto soltanto ieri dal Conclave, che ha scelto Robert Prevost che ha preso il nome di Leone XIV: ma ci sono delle cose che nemmeno un Pontefice può fare
Il Conclave ha eletto Robert Prevost, che ha scelto il nome di Leone XIV. Sarà lui il nuovo Papa, successore di Francesco, e c’è tanta curiosità su quale sarà la sua politica. Nel discorso iniziale, dove si è anche commosso, il nuovo Pontefice ha auspicato la pace tra tutti i popoli. E’ un agostiniano e missionario, si è espresso in spagnolo oltre che in italiano.

Ci sono, però, delle cose che un Papa non può fare o avere assolutamente. Un esempio può essere quello della barba: i pontefici, infatti, è sempre più complicato trovarli non rasati. Stando a quanto riferito da ‘Leggo’, i papi con la barba si contano sulle dita di una mano. E’ una scelta precisa da parte della Chiesa latina, che ha sempre visto la rasatura come un simbolo di disciplina, decoro e separazione dal mondo orientale.
Nel mondo orientale, invece, la barba tra i religiosi è una consuetudine. La figura del Papa, infatti, nel corso della storia si è affermata con un volto rasato e controllato. Ci sono però delle eccezioni.
Il Papa non può avere la barba: le eccezioni
Le eccezioni documentate sono per lo più due. Una è Papa Giulio II, eletto nel 1503. L’altra eccezione è rappresentata da Papa Clemente VII, dopo il Sacco di Roma del 1527. Giulio II si lasciò crescere la barba come segno di penitenza durante una campagna militare e non l’ha più tagliata. Mentre Clemente VII la adottò come gesto di lutto ed espiazione dopo che le truppe imperiali invasero Roma.

Mentre si registra il pizzetto elegante in linea con la moda tardo barocca da parte di Innocenzo XII, eletto nel 1961. Anche altri pontefici sono stati ritratti con baffi o pizzetti, soprattutto nell’Ottocento. Nei ranghi più inferiori della Chiesa, tra missionari, seminaristi e preti, la barba è un tratto più distintivo.
Infatti, viene visto come un simbolo di spiritualità meno formale e ultimamente anche tra i cardinali è così. Diversi, infatti, hanno la barba: tra questi anche il cardinale Pierbattista Pizzaballa. Questo può significare un grosso cambiamento per la Chiesa per i prossimi tempi. Almeno per il momento, Papa Leone XIV non ha la barba.